Direttiva Bolkestein, Bonfrisco (ID-Lega): “L’Ue è ancora in tempo per applicarla correttamente”
“E’ necessario un atto di indirizzo del Parlamento. Per questo ho scritto a Metsola, Von Der Leyen e Breton: in gioco c’è il futuro di migliaia di famiglie in Italia”
Bruxelles, 17 aprile 2024 – “L’Unione Europea ha ancora tempo per un’applicazione corretta della direttiva Bolkestein. Affinché il Parlamento europeo adotti un atto di indirizzo ho scritto, pertanto, una lettera alla Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, con conoscenza a Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, e al Commissario al Mercato Interno, Thierry Breton”, dichiara Anna Cinzia Bonfrico, europarlamentare della Lega di Matteo Salvini – Gruppo ID. Prosegue: “L’atto richiesto nella lettera è di facile e veloce approvazione. Può chiarire definitivamente la portata e l’applicazione della direttiva Bolkestein nella sua forma più autentica e più rispettosa, conforme a quanto avviene nel resto degli Stati europei”.
“Infatti, ad oggi, esiste solamente un’interpretazione del 2018 da parte della Corte di giustizia dell’Unione Europea che penalizza settori come quello degli ambulanti, i quali nulla hanno a che vedere con il reale spirito della direttiva. La Lega di Matteo Salvini è impegnata a trovare una soluzione efficace, pratica e immediata per una direttiva divenuta sinonimo di condanna del futuro di chi ha dedicato la vita al proprio lavoro.
Come spiegato recentemente al Parlamento Europeo dagli esponenti dell’Associazione Nazionale Ambulanti – UGL, il settore ha pagato duramente gli effetti della pandemia da Covid-19, l’inflazione, l’aumento dei costi dei trasporti e dell’energia, compresa la concorrenza sleale estera. In gioco c’è il futuro di decine di migliaia di famiglie in Italia” conclude Bonfrisco.
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