Salvini difende Vannacci: “Classi separate per i disabili? Le sue parole volutamente fraintese”
Sulle Europee: “Faccio il ministro, quindi non mi candido. Se gli altri si candidano, non giudico”
Roma, 29 aprile 2024 – “Non mi candido perché faccio il ministro e mi occupo di treni, codice strada e casa degli italiani. Strade, autostrade e ferrovie, una cosa che riguarda tutti“. Lo ha detto Matteo Salvini, ospite di ‘Giù la maschera’ su Rai radio 1. “Se Giorgia, Antonio, Calenda e gli altri si candidano non giudico, noi abbiamo fatto una squadra forte”.
“Classi separate per i disabili? Le parole di Vannacci volutamente fraintese”
“Se a sinistra candidano una ragazza detenuta con accuse pesantissime in un carcere straniero, non vedo perché un generale che ha combattuto con i suoi ragazzi, in Libano, in Iraq non si possa candidare” ha poi aggiunto Salvini, riferendosi alla candidatura da parte di Alleanza Verdi e Sinistra di Ilaria Salis, attualmente detenuta in Ungheria.
Nelle ultime ore, Roberto Vannacci (candidato con la Lega alle Europee) è finito nell’occhio del ciclone a causa della sua frase sulle classi separate per i disabili. Ma Salvini prende le sue difese: “Noi abbiamo assunto 13mila insegnanti di sostegno, io penso occorra includere, per le disabilità gravissime non basta però solo un insegnante di sostegno. Quelle famiglie hanno bisogno di un aiuto in più, ma quelle di Vannacci sono parole volutamente fraintese“.
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