DIRETTIVA BOLKESTEIN

Santa Marinella blinda le concessioni balneari fino al 2033

9 maggio 2024 | 15:40
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Santa Marinella blinda le concessioni balneari fino al 2033

Il sindaco Tidei: “Siamo uno dei primi Comuni d’Italia ad aver attuato la direttiva Bolkestein tramite una procedura di evidenzia pubblica”

Santa Marinella, 9 maggio 2024 – “Santa Marinella ha blindato le concessioni balneari fino al 2033 ed è stato uno dei primi comuni non solo del Lazio ma della Nazione, ad aver attuato la direttiva Bolkestein tramite una procedura di evidenza pubblica. Ora, grazie a questo iter tutti gli imprenditori del settore possono stare tranquilli per altri dieci anni soprattutto possono avviare con serenità la stagione balneare al contrario di quanto sta accadendo in altre località costiere che non sono state altrettanto attente e lungimiranti”. Lo dichiara il sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei.

“A Santa Marinella, mi corre l’obbligo di ricordare, l’assegnazione delle concessioni demaniali che erano in scadenza è stata eseguita attraverso un bando , ovvero una gara pubblicata all’albo pretorio e possiamo oggi confermare, e anche una giurisprudenza costante con alcune recenti sentenze del Tar che ci danno ragione, che i titolari di concessioni potranno seguitare a gestire i loro stabilimenti balneari fino al 2033. Durante la pubblicazione all’ albo del bando chi avesse voluto presentare osservazioni o domande concorrenti – prosegue Tidei – ha avuto una finestra temporale adeguata per farlo, pertanto ora i titoli possono considerarsi blindati”.

“L’unica eccezione riguarda 3 concessioni che sono state oggetto di domanda concorrente, tanto che per queste l’amministrazione comunale ha già predisposto una nuova gara. Per tutte le altre, invece, nessun altro si è dimostrato interessato e quindi il Comune ha potuto rinnovarle ai medesimi titolari. Nel caos che sta colpendo i Comuni costieri in merito al rinnovo delle concessioni demaniali marittime – si legge ancora – quello di Santa Marinella è senza ombra di dubbio un esempio di gestione accurata e compatibile col diritto”.

“Il nostro comune pertanto ha rispettato il diritto europeo che vieta i rinnovi automatici e obbliga alle gare pubbliche delle concessioni, è riuscito a dare una lunga certezza agli imprenditori balneari del suo territorio. Santa Marinella, in attesa di quanto vorrà decidere il governo centrale, prosegue nella strada intrapresa che è quella più corretta. La procedura adottata dal Comune di Santa Marinella, dopo un’attenta analisi delle norme da parte del nostro ufficio demanio, ha rispettato tutti i requisiti previsti dalla legge in materia di trasparenza e libera concorrenza, in conformità con la direttiva europea Bolkestein” aggiunge Tidei.

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