Eurovision, il ministro degli Esteri israeliano rivendica: “La nostra presenza è una forma contro l’antisemitismo”
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Non si placano le polemiche a causa della partecipazione israeliana al contest. Ma il ministro Katz le respinge: “Votare per Eden Golan: dimostreremo a coloro che odiano, chi guida la via”
Malmo, 11 maggio 2024 – Il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, ha rivendicato la presenza di Israele all’Eurovision come una forma di lotta contro “l’odio immenso e l’antisemitismo“.”Eden orgogliosamente si erge contro l’odio immensio e l’antisemitismo, questa sera mostreremo a chi odia chi guida la via”, ha scritto il ministro su X, postando il video dell’esibizione di Eden Golan, la cantante israeliana che partecipa al festival con la canzone “Hurricane”, e chiedendo di votare per lei.
La partecipazione di Israele all’Eurovision viene contestata a causa della guerra a Gaza, in cui dallo scorso ottobre l’offensiva israeliana ha fatto 35mila vittime.
(fonte: Adnkronos)
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