L'iniziativa

Ostia, taglio del nastro per il centro “Samaritani di speranza”

17 maggio 2024 | 15:19
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Ostia, taglio del nastro per il centro “Samaritani di speranza”

Alla chiesa S. Maria Regina Pacis apre il centro per fornire sostegno e ascolto alle persone fragili che versano in condizioni di difficolta

Ostia, 17 maggio 2024 – Verrà inaugurato a Ostia, il 19 maggio, presso la Basilica Parrocchiale S. Maria Regina Pacis, il centro “Samaritani di speranza”. Il centro, non è un poliambulatorio, ma un luogo rivolto alle persone fragili. L’iniziativa nasce dalla cooperazione dall’Asl Roma 3 e la Regione Lazio.

Parliamo, infatti, di un centro di carità sociale che ha l’obiettivo di fornire ascolto e supporto alle persone in condizioni di difficoltà del territorio.  All’inaugurazione prendono parte tra gli altri Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Benoni Ambarus, Vescovo ausiliare della Diocesi di Roma per la carità e la salute”, Francesca Milito, Direttore Generale Asl Roma 3, l’Assessore regionale ai Servizi Sociali, Disabilità, Terzo Settore, Servizi alla Persona, Massimiliano Maselli e il dott. Roberto Morello, Direttore della U.O.S.D. Patologie Otorinolaringoiatriche, del cavo orale e cervico-facciali.

Che cos’è un centro di carità

Un centro di carità  si impegna a fornire aiuto e sostegno a persone bisognose o svantaggiate. Lo scopo principale è quello di alleviare la sofferenza e migliorare la qualità della vita delle persone che si trovano in situazioni di disagio o difficoltà. I centri di carità possono concentrarsi su una vasta gamma di problemi sociali, tra cui la povertà e l’assistenza ai senza fissa dimora. Possono offrire servizi come fornire pasti caldi, alloggio temporaneo, abbigliamento, cure mediche di base, formazione professionale, supporto emotivo e altro ancora, offrendo sostegno pratico, risorse e speranza per un futuro migliore.

I centri di carità sono in genere organizzazioni senza scopo di lucro e dipendono da donazioni, contributi e volontariato per poter svolgere il proprio lavoro. Spesso collaborano con altre organizzazioni, come enti di beneficenza, gruppi religiosi, organismi governativi e comunità locali per massimizzare l’impatto delle loro azioni e raggiungere un numero maggiore di persone bisognose.

L’obiettivo principale di un centro di carità è quello di fare la differenza nella vita delle persone che si trovano in situazioni difficili,

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