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Trent’anni senza “Ago”: la Roma ricorda Di Bartolomei “Ieri, oggi, sempre”

30 maggio 2024 | 11:53
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Trent’anni senza “Ago”: la Roma ricorda Di Bartolomei “Ieri, oggi, sempre”

Lo storico capitano che portò alto il “vessillo” e il secondo scudetto alla Roma: l’omaggio nel tragico giorno in cui si tolse la vita con un colpo di pistola

Roma, 30 maggio 2024 – “Agostino per sempre”, tre semplici parole ma che significano tutto: è il saluto dei tifosi della Curva Sud, presenti al Fulvio Bernardini di Trigoria con uno striscione per ricordare Di Bartolomei, durante la VI edizione del torneo in sua memoria. “Trent’anni che, pensando a te, ci sembra ancora di udirlo: vediamo di arrivarci col vessillo“, si legge ancora nello striscione, a ricordare la famosa frase pronunciata in un’intervista proprio dell’ex storico capitano giallorosso a tre giornate prima della fine del campionato 1982-1983, quando la Roma vinse il suo secondo scudetto.

Quelli erano gli anni di Niels Liedholm. Ma erano anche gli anni drammatica finale di “Coppa dei Campioni” contro il Liverpool, persa ai rigori il 30 maggio 1984. E nello stesso giorno, a distanza di 10 anni (il 30 maggio 1994) Agostino si tolse la vita con un colpo di pistolaal petto, a San Marco, in provincia di Salerno, il paese d’origine di sua moglie. Lì, dove fu trovato il suo corpo, Di Bartolomei aveva lasciato solo un biglietto con scritto “Mi sento chiuso in un buco”, probabilmente riferito alle porte chiuse trovate poi nel mondo del calcio dopo il ritiro. Oggi, sono passati 30 lunghi anni dalla sua tragica morte, ma il segno che ha lasciato riecheggia nel tempo.

Ago è sempre stato riservato, schivo e di poche parole. Ma ha guidato la Roma con grinta, cuore e tanta passione. Proprio questo suo carattere lo portò a diventare uno dei simboli giallorossi che i tifosi non dimenticheranno mai. Non a caso in Curva Sud è sempre presente uno striscione dedicato a lui. Di Bartolomei è stato, e spesso lo è ancora, anche protagonista di spettacolari coreografie, sempre fatte dai tifosi, che hanno stupito lo stadio e il pubblico a casa: la più recente è quella del derby Roma-Lazio del 6 aprile scorso, dove in Tribuna Tevere è stato rappresentata una foto storica dell’ex capitano che calcia il pallone, ma sono innumerevoli che la Curva Sud ha fatto ad Ago. Tante i documentari, testi musicali, film e le frasi che mantengono vivo il ricordo Di Bartolomei: dalle parole da lui stesso pronunciate “Ci sono i tifosi di calcio e poi ci sono i tifosi della Roma“, alla toccante canzone del cantautore Antonello Venditti “Tradimento e Perdono” interamente dedicata a lui.

Ed oggi, a distanza di tutto questo tempo l’As Roma ha voluto omaggiare il suo storico capitano insieme al Milan, dove Di Bartolomei ha giocato in una parentesi della sua carriera: “Ago ieri, oggi, sempre” si legge in un post con la foto delle due squadre, ora a Perth in Australia per disputare un’amichevole, mentre sorreggono due maglie di Di Bartolomei, sia della Roma che del Milan, appunto. Un altro modo per non dimenticare. “Ciao Ago”.

(Foto copertina: @As Roma -Archivio storico)