Scherma Under 23, splendida Italia agli Europei: arrivano due ori dalla spada individuale

Antalya, 2 giugno 2024 – È show azzurro nella seconda giornata dei Campionati Europei Under 23 di Scherma: ad Antalya suona due volte l’Inno di Mameli in una giornata da ben cinque medaglie per l’Italia. La spada tricolore conquista un doppio oro con Filippo Armaleo e Gaia Caforio, che lanciano la spedizione italiana in testa al medagliere continentale dopo le sei prove individuali. Ma brillano nella domenica turca anche la medaglia d’argento di Benedetta Fusetti nella sciabola femminile e i bronzi sempre tra le sciabolatrice di Michela Landi e nella spada maschile di Enrico Piatti (fermato nel derby da Armaleo).

Nella spada maschile l’Italia conquista due posti sul podio con un oro e un bronzo. La prova di Filippo Armaleo ed Enrico Piatti è iniziata nel tabellone da 64 con i successi rispettivamente sul polacco Wojciechowski 15-9 e sull’austriaco Fuchs 15-14. Nel secondo match di giornata Armaleo ha avuto la meglio sul francese Archambeaud al tempo 13-9 e Piatti sull’ucraino Krasniuk 15-12. Negli ottavi di finale l’atleta ligure delle Fiamme Azzurre ha superato il francese Messien 15-8 mentre il piemontese dell’Aeronautica si è imposto sul polacco Socha 15-10. I due azzurri sono arrivati a medaglia grazie alle vittorie di Armaleo contro lo svizzero Favre 15-10 e di Piatti all’ultima stoccata sul francese Jean Joseph 15-14. In semifinale lo scontro diretto tra i due con Filippo Armaleo che si è conquistato la finale grazie al 15-13 su Enrico Piatti al quale è andata la medaglia di bronzo. La prova perfetta del genovese si è conclusa con la vittoria sull’ungherese Kovacs e la conquista della medaglia d’oro grazie al punteggio di 14-10. Un successo, quello di Filippo Armaleo all’Europeo Under 23 individuale, che all’Italia mancava da 9 anni quando fu Marco Fichera a conquistare l’oro in una finale tutta italiana contro Andrea Santarelli.

Così gli altri due spadisti azzurri: 24° Simone Mencarelli e 31° Fabrizio Di Marco.

Nella spada femminile giornata di gloria e meritatissimo trionfo per Gaia Caforio. L’atleta dell’Aeronautica Militare, prima dopo i gironi, è entrata nel tabellone da 32 con la vittoria 15-9 sull’ucraina Dmytruk. Negli ottavi la piemontese si è poi imposta sull’ungherese Toth 15-11. La torinese classe 2003 ha proseguito la sua cavalcata grazie ad un altro 15-11 contro la francese Villageois. Largo il successo in semifinale per l’azzurra che con il 15-8 sulla romena Sont si è aperta le porte alla finale per l’oro. Nel match conclusivo Caforio ha vinto di slancio l’assalto contro la polacca Klughardt 15-9. Gaia sale sul tetto d’Europa a cinque anni di distanza dal successo di Roberta Marzani a Plovdiv 2019.

Si è chiusa ad un passo dalla medaglia la prova di Lucrezia Paulis. La romana delle Fiamme Oro, dopo un’ottima fase ad eliminazione diretta, è stata battuta dalla romena Sont 15-13 nei quarti di finale chiudendo così 5^. Ventesima posizione per Sara Maria Kowalczyk e 26^ Carola Maccagno.

Le altre due medaglie di giornata sono arrivate dalla sciabola. La gara di Benedetta Fusetti e Michela Landi è iniziata, nel tabellone ad eliminazione diretta, dal turno delle 32 dove hanno superato rispettivamente la francese Rioux e la polacca Cieslar con un doppio 15-7. Negli ottavi di finale le due azzurre poi hanno avuto la meglio sulla romena Stan 15-8 e sulla spagnola Perez 15-13 entrando così nella “top 8”. La certezza della medaglia per Benedetta e Michela è arrivata con le vittoria per 15-12 di Fusetti sulla bulgara Ilieva e per 15-8 di Landi sulla georgiana Kuvaeva. La patavina delle Fiamme Gialle ha poi proseguito la sua giornata con un 15-8 sulla francese Clapier entrando così nella finale per l’oro mentre la campana dell’Esercito ha conquistato definitivamente la medaglia di bronzo per la sconfitta, all’ultima stoccata, contro la belga Corteyn 15-14. Dopo aver negato la finale a Landi, ancora la fiaminga ha avuto la meglio anche su Benedetta Fusetti per 15-13 in finale. La veneta che ha chiuso così con una medaglia d’argento.

Stop nei quarti di finale per Manuela Spica che è stata superata sempre dalla belga Corteyn 15-12 e chiuso in 7^ posizione, mentre ha è stata 14^ Alessia Di Carlo.

Domani la terza giornata di gare agli Europei Under 23 di Antalya: in programma le prime tre prove a squadre. Dalle 8 (ora italiana) la prova del fioretto maschile con l’Italia che schiera il quartetto composto da Alessio Di Tommaso, Giulio Lombardi, Damiano Di Veroli e Giuseppe Franzoni. Stesso orario di inizio per il fioretto femminile con la squadra azzurra che vede Anna Cristino, Aurora Grandis, Giulia Amore e Matilde Calvanese. Chiude la terza giornata la sciabola maschile in cui l’Italia è schierata con Mattia Rea, Lorenzo Ottaviani, Lupo Veccia Scavalli e Marco Mastrullo.

Foto Bizzi – Federscherma

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