Funzionari palestinesi a lezione dalle Dogane: lotta al traffico illecito di medicinali
Questo progetto è parte di un più ampio impegno del nostro Paese a sostegno della popolazione palestinese, stremata dalla guerra
Roma, 4 giugno 2024 – L’Agenzia delle dogane e dei monopoli, accogliendo la richiesta di Eubam-Rafah, missione Ue di assistenza alle frontiere al valico di Rafah, ha organizzato una visita studio sui traffici illeciti di medicinali per l’Autorità Nazionale Palestinese e ha ospitato una delegazione di funzionari dell’Amministrazione Generale per i confini e i punti di controllo doganale, arrivati a Roma per 4 giorni di formazione intensiva. Questo progetto è parte di un più ampio impegno del nostro Paese a sostegno della Palestina e della popolazione stremata dalla guerra, come dimostra anche l’iniziativa ‘Food For Gaza’, a cui Adm partecipa per favorire l’ingresso di aiuti umanitari nei territori in conflitto.
La visita studio si è svolta, in parte, anche all’Aeroporto di Roma-Ciampino, dove i funzionari palestinesi hanno appreso esperienze e buone prassi italiane per prepararsi a gestire, quando sarà possibile, il valico di Rafah e le altre vie di accesso alla Striscia di Gaza secondo gli standard internazionali. Durante la visita, inoltre, i delegati parteciperanno a moduli di formazione realizzati da Adm in collaborazione con Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Agenzia Italiana del Farmaco e Ministero della Salute, che includeranno attività pratiche sulle operazioni di controllo e contrasto ai traffici illeciti di medicinali.
Adm è orgogliosa di contribuire in modo concreto a migliorare la gestione dei confini nella Regione. Tra i meriti di questa missione c’è sicuramente quello di guardare oltre il conflitto, di immaginare un futuro di pace e di normalità, per consegnare all’Autorità palestinese un controllo delle frontiere ordinato ed efficiente”, ha detto il direttore dell’Agenzia, Roberto Alesse, salutando a Piazza Mastai la delegazione palestinese. “Il mio più sincero augurio è che si giunga, nel minor tempo possibile, a una soluzione diplomatica concordata e accettata da entrambe le parti, per alleviare le sofferenze di chi ha già pagato un prezzo troppo elevato” ha concluso Alesse. L’Agenzia delle dogane e dei monopoli è, attualmente, impegnata anche in altre attività di cooperazione e capacity-building in Serbia, Bosnia, Albania, Moldavia, Tunisia e Libia.