Massima sicurezza per Putin: circondato da un esercito di guardie
Il portavoce del Cremlino Peskov smentisce che ci siano stati cambiamenti ma in realtà i controlli sono pervasivi
Russia, 4 maggio 2024- Il Servizio di sicurezza presidenziale (Sbp) del Servizio di guardie federale (Fso) che protegge il Presidente e le altre alte cariche dello Stato in Russia ha elevato, Putin consenziente, le già stringenti misure per proteggere il Presidente, hanno reso noto tre diverse fonti citate dal Moscow Times.
Putin “è protetto da un intero esercito di guardie, visibili e invisibili“, ha spiegato una di loro, a margine delle celebrazioni per la giornata della Vittoria. Fra i fattori di rischio considerati dal Cremlino vi è il mandato di arresto della Corte penale internazionale, droni ucraini, azioni di sabotaggio e attacchi di matrice islamista. Un upgrade della sicurezza del Presidente è arrivato dopo l’assassinio del Premier giapponese Shinzo Abe, nel 2022, e il tentato assassinio del mese scorso del Premier slovacco Robert Fico.
Il portavoce del Cremlino Peskov smentisce che ci siano stati cambiamenti ma in realtà i controlli sono pervasivi, dall’assaggio di ogni alimento con un laboratorio protatile che segue Putin ovunque, agli chef personali anche loro sempre in viaggio, spesa inclusa, con il Presidente.
Dal 2023, Putin, sotto la giacca, in pubblico indossa un giubbotto anti proiettile. Quando lo scorso 9 maggio Putin ha deposto una corona alla Tomba del milite ignoto alle pendici del Cremlino era circondato da una ventina di agenti con gli occhiali da sole e armati di sistemi dalla forma di una valigetta. Decine di altri agenti erano rimasti fuori dall’inquadratura delle telecamere e decine di cecchini dell’Sbp si trovavano sul tetto del Cremlino, dei magazzini Gum, e di altri edifici intorno alla Piazza rossa. Fonte: Adnkronos.it
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