Atletica, Stano in recupero dall’infortunio: “Sto lavorando con fiducia, per tornare presto a marciare”
L’Azzurro non potrà partecipare agli Europei: “I miei compagni daranno il massimo. Roma è nostra e deve rimanere nostra”
Roma – Non potrà partecipare agli imminenti Europei di Atletica a Roma, ma Massimo Stano lavora con fiducia per costruire le gare del prossimo futuro. E le Olimpiadi di Parigi, sono nel cuore del campione a cinque cerchi in carica di marcia. L’infortunio al piede sinistro, avuto ai Mondiali (leggi qui), lo ha bloccato e ora sta effettuando le fisioterapie e i test per testare la strada verso il rientro.
E’ sempre la fiducia il valore che lo contraddistingue. Ed è in questi giorni all’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI, dove, con determinazione e ottimismo, sta effettuando, come riporta Agc-coni.it ‘una sessione di test con l’AlterG ANTI, treadmill antigravitazionale a tecnologia pneumatica con la funzionalità di dosare in maniera uniforme e confortevole una forza di sollevamento al corpo dell’atleta e diminuire l’impatto su articolazioni e muscoli durante il gesto sportivo specifico della marcia’.
“Stiamo verificando a che punto del recupero sia arrivato anche fisiologicamente – spiega il direttore tecnico azzurro Antonio La Torre, come riporta Agc/coni.it –. Dal punto di vista clinico-ortopedico la situazione è decisamente migliorata, ma per poter passare alla strada con velocità di riferimento precise c’è bisogno di questo test a step incrementali al 90% del carico del peso corporeo. Questa macchina toglie gravità e permette di lavorare con forte impegno fisiologico proteggendo in parte la zona lesa. Poi eseguiremo altri test per ricavare dati molto precisi per i prossimi 55 giorni. Possiamo dire di essere alla linea di partenza della gara olimpica”.
Stano punta a un recupero immediato per Parigi: “Sono sempre stato ottimista. Il giorno dopo l’infortunio mi sono predisposto al recupero. Mi sento bene: chiaramente sono un po’ indietro con la preparazione e purtroppo salterò l’Europeo di Roma, però posso dire che mi sto riprendendo. Da due settimane lavoro dalle 8 alle 19 al Centro di Preparazione Olimpica ‘Giulio Onesti’ del CONI: sono molto contento di quello che stiamo facendo, è stato tutto prezioso per accelerare il mio rientro alla marcia”. Come prosegue Agc/coni.it.
Arriva anche un messaggio per i compagni di Nazionale impegnati agli Europei: “Purtroppo non ci sarò, ma chi sarà al mio posto e tutti gli altri azzurri daranno il massimo. Roma è nostra e deve rimanere nostra”.
Foto Colombo/Fidal
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