Europei di Atletica 2024, è trionfo allo Stadio Olimpico per l’Italia: Palmisano e Trapletti oro e argento nella marcia

Roma, 7 giugno 2024 – E’ grande magia a Roma, nella prima serata di finali agli Europei di Atletica. Nella marcia femminile della 20 km l’Italia trionfa a fa oro e argento. Le eroine dell’impresa al Parco del Foro Italico sono Antonella Palmisano, che mette in tasca la prima medaglia del primo posto agli Europei (1h28:09), in carriera, e Valentina Trapletti che esordisce sul podio continentale con un argento (1h28:37). E’ una favola tutta tricolore intorno allo Stadio Olimpico, dove si è svolta la gara. Uno scenario incantevole e suggestivo, carico di emozione e di tifo. Anch’esso ha dato forza e determinazione alle campionesse tricolori che portano a casa le prime medaglie azzurre della competizione europea.

Una splendida gara di entrambe. La campionessa olimpica Palmisano comanda tutta la gara, con tecnica, coraggio, tenacia ed eleganza. Entra gioiosa allo Stadio Olimpico e afferra il Tricolore con le mani. Fa il giro nell’anello e taglia il traguardo. Corre incontro al suo Coach Dessi (e marito nella vita) che le porge il fiore di stoffa (realizzato come di consueto dalla mamma della campionessa delle Fiamme Gialle, che vive e si allena a Ostia e al Centro Sportivo della Guardia di Finanza di Castelporziano), perso durante gli ultimi chilometri nelle strade esterne del Foro Italico, insieme alla corona di Regina. Attende la Trapletti (atleta medagliata del Centro Sportivo Esercito), ancora in gara, là dietro in pista, che afferra la stella del secondo posto, conquistato, lottando come una leonessa. Regina e Principessa. Incoronate entrambe, protagoniste assolute della marcia europea.

Si abbracciano, fanno foto e sognano ora di salire sul podio alle Olimpiadi di Parigi.

PARLANO LE AZZURRE – Fonte fidal.it

La gioia di Antonella Palmisano: “Ho vissuto la gara con il sorriso, me la sono goduta fino in fondo: sono consapevole del percorso che ho fatto per arrivare fino a qui. Mi mancava quest’oro: prima di oggi ero un po’ triste perché avevo visto poca attenzione per la marcia, invece ho trovato un pubblico veramente acceso. Arrivavo da una serie di problematiche fisiche e contraddistinto da un cambio tecnico. Il titolo europeo dimostra come la strada scelta sia giusta. Dedico la medaglia a Massimo Stano, so quanto è difficile vederla da casa e so anche che quest’oro gli darà la motivazione per andare forte ai Giochi. Ora si prova a vincere di nuovo a Parigi”.

Valentina Trapletti: “Sono incredula e super felice. Ci credevo, ci ho sempre creduto, ma non mi aspettavo un risultato così grande. Roma è una città magica, il pubblico è stato pazzesco, mi ha spinto talmente tanto che a un certo punto non capivo più nulla”.

Foto Grana/Fidal

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