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Altre segnalazioni da parte di mamme che si trovano in difficoltà con i criteri di accesso alle graduatorie per i propri figli
Fiumicino, 7 giugno 2024 – Non si placano le polemiche sui “Nidi d’estate”: arrivano altre segnalazione da parte di genitori che lamentano le modalità dell’entrata in graduatoria dei propri bimbi. Il problema riguarderebbe non solo l’esclusione dei bambini delle famiglie monoreddito, come segnalato in una lettera di un genitore (leggi qui), ma anche anche altri criteri per l’accesso al servizio: “Essendo una lavoratrice mi trovo in difficoltà – segnala una mamma. Mio figlio quest’anno è entrato tramite il Comune ad un nido convenzionato privato e oggi veniamo a sapere che nel periodo estivo è stato scartato per fare posto ad altri bambini di scuole comunali, perché l’asilo di mio figlio non fa più parte del comunale”.
“Non so dove lasciare mio figlio. Ho fatto domanda con il Comune e mi sono adeguata alle loro chiusure, ho pagato le rette, come tutte – si legge ancora nella segnalazione -. Non si può distinguere fra categorie di serie A o serie B, bisogna dare la possibilità a tutti”. “Sono stati esclusi dal bando anche i bambini che il Comune ha chiamato ad agosto e mandato nel nido convenzionato – aggiunge un’altra mamma – anche noi ci stiamo battendo per essere inseriti nel bando”.