LA GUERRA |
Esteri
/

Ucraina, Macron alza la posta: “Vogliamo creare la brigata francese”

7 giugno 2024 | 12:57
Share0
Ucraina, Macron alza la posta: “Vogliamo creare la brigata francese”
Emmanuel Macron

Il presidente francese: “La sfida è addestrare 4.500 soldati ucraini, equipaggiarli ed addestrarli”, ma sul capo dell’Eliseo è bufera. Mosca: “E’ pronto alla guerra”

Parigi, 7 giugno 2024 – ”Vogliamo formare una brigata francese” in Ucraina. Lo ha rivelato il presidente francese Emmanuel Macron in una intervista a Tf1 e France 2. ”La sfida è addestrare 4.500 soldati ucraini, equipaggiarli, addestrarli, difendere il loro territorio” e costituire una ”brigata francese”, ha aggiunto Macron senza parlare in modo specifico di soldati francesi in Ucraina.

“Il presidente ucraino, il suo ministro della Difesa, hanno invitato tutti gli alleati ad addestrare i soldati più rapidamente”, ha detto il capo dell’Eliseo. ”Bisogna chiedersi se questo sia un fattore di escalation. La risposta è no”, ha aggiunto.

Ucraina: così Macron sfata il tabù dell’invio di truppe Nato

Le Pen: “Sembra che Macron voglia la guerra”

Abbiamo la sensazione che Emmanuel Macron voglia la guerra”. Lo ha dichiarato la leader del Raggruppamento Nazionale (Rn) Marine Le Pen nel corso di una intervista a Rtl all’indomani delle dichiarazioni rilasciate dal capo dell’Eliso a France 2 e Tf1. “Sta facendo di tutto per cercare di aggravare la pressione che domani potrebbe portare ad un’escalation”, ha detto.

”Esporre in modo estremamente preciso la quantità di materiali” da inviare in Ucraina ”penso che metta in pericolo la Francia e coloro che intervengono”, ha dichiarato Le Pen commentando l’annuncio di Macron di consegnare a Kiev i caccia di quarta generazione Mirage 2000-5.

Le Pen ha quindi contestato l’ipotesi di mandare militari francesi in Ucraina. ”Inviare soldati sul suolo ucraino significa ovviamente correre il rischio che diventino bersagli”, ha avvertito criticando ”la leggerezza con cui Emmanuel Macron evoca la potenziale perdita di soldati francesi”.

Ucraina, Macron rilancia: “Non escludo l’invio di truppe francesi”

Mosca: “Macron è pronto alla guerra”

“Il signor Macron dimostra un sostegno assoluto al regime di Kiev e dichiara la disponibilità alla partecipazione diretta della Repubblica francese in un conflitto militare“. E’ l’accusa ribadita dal portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato da Ria Novosti.

Mosca tuona contro Macron: “Vuole la guerra con la Russia”

Salvini: “Macron è instabile”

Il presidente francese Emmanuel Macron “è pericoloso; io lo vedo instabile e io non voglio che il mio destino sia nelle mani di un tizio instabile”. Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, a margine dell’inaugurazione di una nuova sezione della Lega in via Carlo Esterle, a Milano.

“Le parole di Macron e del segretario generale della Nato sono assolutamente chiare -dice Salvini-. Quando uno ipotizza di bombardare e uccidere in Russia, è un criminale perché ci avvicina alla terza guerra mondiale”. Quindi, conclude, “nessun proiettile italiano per colpire in Russia e nessun militare italiano a combattere in Ucraina. Se l’intero governo italiano la pensa come me, se siamo d’accordo, sono contento”.

Ucraina, Salvini dice no a Macron e all’invio di truppe: “Voglio un’Europa di pace”

Tajani: “Macron può fare quello che vuole, ma non siamo in guerra con la Russia”

“Putin alla vigilia del voto europeo fa propaganda, un po’ di guerra ibrida. E’ vera una cosa, che noi difendiamo con grande determinazione l’indipendenza dell’Ucraina però non manderemo un soldato italiano a combattere in Ucraina contro i russi” e “non manderemo armi italiane” da utilizzare “in territorio russo”. Così Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri, ospite a ‘L’aria che tira’ su La7. “Macron può fare quello che vuole ma ‘vade retro’ terza guerra mondiale: non siamo in guerra con la Russia“, puntualizza il leader di Forza Italia.

Meloni in Senato: “Una farsa il voto nell’Ucraina occupata. Macron? Niente invio di truppe”

Ucraina-Francia, pronti 2 accordi da 650 milioni di euro

Macron e Zelensky, firmeranno oggi due accordi del valore di 650 milioni di Euro sotto forma di prestiti e doni all’Ucraina per sostenere le comunità locali e le infrastrutture critiche, soprattutto quelle energetiche, prese di mira dalla Russia. Uno dei due accordi prevede di dotare l’Agenzia francese allo Sviluppo (Afd) “di fondi provvisori per 400 milioni di Euro e 50 milioni in doni fino al 2027” per “estendere le proprie attività in Ucraina, a sostegno delle collettività locali”, ha spiegato l’Eliseo. (fonte: Adnkronos, foto: Facebook Emmanuel Macron)

Zelensky: “L’Europa non è in pace. Putin come Hitler, oltrepassa le linee rosse”

ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo linke seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.