Ilaria Salis nuova europarlamentare: “Un risultato importante per la democrazia”
Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli annunciano l’elezione di Ilaria Salis al Parlamento Europeo. Ora cambia la vicenda giudiziaria.
Ilaria Salis è stata eletta al Parlamento europeo, rappresentando Alleanza Verdi Sinistra (Avs). La notizia è stata resa pubblica dai leader del partito, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli. “Questo non è che l’inizio. Ci hanno accusato di candidature a fini strumentali, possiamo dire – ha affermato Fratoianni – che abbiamo fatto bene: Ilaria Salis da stasera è un’europarlamentare, un risultato importante”. Bonelli ha aggiunto: “Questo risultato importante e straordinario dobbiamo fare in modo che possa crescere sempre di più. Abbiamo la necessità di costruire un fronte democratico nel Paese di fronte a una destra che vuole sbaragliare le istituzioni repubblicane. Questo è un segnale, andiamo avanti. Questo non è che l’inizio”.
Le accuse su Ilaria Salis
La neo-europarlamentare, prigioniera in Ungheria è accusata di avere aggredito due uomini, causando lesioni giudicate guaribili in 5 e 8 giorni. Gli episodi di violenza risalgono al 10 febbraio, durante il Giorno dell’Onore. Salis avrebbe partecipato a due atti di violenza: uno contro un uomo scambiato per un estremista di destra a causa del suo abbigliamento militare, in piazza Gazdagréti, e un altro contro il musicista di estrema destra László Dudog, le cui foto con il volto tumefatto fecero il giro del web. Non risulta che le vittime abbiano presentato denuncia.
La situazione giudiziaria e le prospettive future
Il rinvio a giudizio dello scorso novembre porta con sé una richiesta di condanna avanzata dall’accusa a 11 anni di carcere, con Salis che rischia fino a 24 anni di detenzione. Tuttavia, con l’elezione al Parlamento europeo, la situazione potrebbe cambiare. La neo-eletta potrebbe beneficiare dell’immunità parlamentare, aprendo nuovi scenari sia dal punto di vista politico che giudiziario.
Un risultato significativo per Avs
L’elezione di Ilaria Salis rappresenta un importante traguardo per Alleanza Verdi Sinistra. La sfida ora è mantenere e rafforzare questo risultato, come sottolineato dai leader Fratoianni e Bonelli. La costruzione di un fronte democratico in risposta all’avanzata della destra è vista come una priorità assoluta per il futuro del partito e del Paese.