Europei di Atletica 2024, la favola di Tamberi: “Un giorno speciale, con gli occhi pieni di sogno”

Roma, 11 giugno 2024 – Una serata incredibile. Una serata storica. Una serata memorabile. Tamberi ha segnato la storia e ha scalato tutti i record. L’Azzurro ha conquistato l’oro nell’alto con la misura di 2,31, quando ha blindato la misura e la medaglia del primo posto (il terzo all’aperto, in carriera), ma non contento e felicissimo della vittoria straordinaria avuta, è volato un po’ più su. Fino a 2,37, realizzando il record dei Campionati, che aveva come obiettivo. (leggi qui).

Ha coinvolto il pubblico e il pubblico lo ha seguito. Quel silenzio profondo e suggestivo che ha accompagnato l’ultimo salto a 2,37, è stato significativo di un legame sancito con le emozioni straordinarie del cuore di un atleta e di uno sport che prende dentro e che insegna la vita.

Si è sciolto in un boato di pazza gioia quel silenzio, quando Gimbo perfetto e leggero ha superato l’asticella sfidata a 2,37. Incredibile serata. Con speciale saluto, non solo ad amici e famigliari, ma anche al Presidente della Repubblica, seduto in Tribuna Autorità con i vertici politici e sportivi. Un Capitano eccezionale, che sarà anche Alfiere alla cerimonia d’apertura alle Olimpiadi di Parigi. E il campione olimpico in carica dell’alto sogna il bis a cinque cerchi.

“Oggi era un giorno speciale – racconta Tamberi, come riporta fidal.it – se non avessi vinto, probabilmente non avrei parlato per un mese. Ero in forma stratosferica, ma al debutto stagionale e alla prima gara può succedere di tutto. Dopo aver rinunciato alla gara al meeting di Ostrava, c’erano dubbi però sapevo di aver lavorato benissimo. Ho investito tutto quello che potevo in questa stagione. Sì, volevo fare il record dei campionati. Da capitano, dopo le vittorie dei miei compagni, non potevo vincere con una ‘misuretta’. Siamo una squadra pazzesca. L’Italia dell’atletica è incredibile. Ora si entra in gara con la voglia di raggiungere il proprio obiettivo e non con la paura di fallire, con gli occhi pieni di sogno. Ringrazio il Presidente Mattarella, quando ho saputo della sua presenza mi sono venuti i brividi, per me è un grandissimo onore. Alle Olimpiadi di Parigi andremo con la voglia di spaccare tutto, lotteremo fino all’ultima goccia di sudore e non ci tireremo mai indietro”.

Foto Grana/Fidal

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