Giubileo, partiti i lavori alla stazione Trastevere: tempi e costi
La stazione, ora accessibile solo dal lato della circonvallazione Gianicolense, sarà raggiungibile anche da viale Marconi, favorendo così l’afflusso di una grande quantità di utenti
Roma, 11 giugno 2024 – La stazione Roma Trastevere, oggi accessibile solo dal lato della circonvallazione Gianicolense, sarà raggiungibile anche da viale Marconi, favorendo così l’afflusso di una grande quantità di utenti.
Sono partiti oggi i lavori di apertura del sottopasso e dei nuovi accessi, avviati dal sindaco di Roma Capitale e Commissario di Governo per il Giubileo, Roberto Gualtieri, con l’Assessore Mobilità, Trasporti, Tutela del Territorio, Ciclo dei rifiuti, Demanio e Patrimonio della Regione Lazio, Fabrizio Ghera, l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana, Gianpiero Strisciuglio e l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di FS Sistemi Urbani, Umberto Lebruto. Presenti anche gli Assessori di Roma Capitale Maurizio Veloccia (Urbanistica) ed Eugenio Patanè (Mobilità).
Finanziati da Rete Ferroviaria Italiana complessivamente con 10,5 mln di euro nell’ambito del Piano Integrato Stazioni, gli interventi di accesso alla Stazione Trastevere consentiranno unaumento del bacino pedonale della stazione di quasi il 50% e permetteranno la riqualificazione dell’intera area grazie anche ad una razionalizzazione degli spazi verdi e dei servizi al viaggiatore con la realizzazione di una nuova viabilità interna e di punti Kiss&ride. Il fronte sud risulterà accessibile entro la fine del 2025.
Gualtieri: “Ecco le novità”
“Con il sottopasso Marconi, la stazione Trastevere raddoppia, diventa un vero centro dell’intermodalità, – dichiara il Sindaco Gualtieri – si apre a tutto l’undicesimo municipio, a Marconi, a Portuense e anche all’ottavo Municipio con il ponte dell’Industria. Questo è un caso quasi da manuale: binari e stazioni possono essere fattori di frattura territoriale ma, con interventi corretti, possono diventare ricucitura del territorio. Si accorciano le distanze, si aumenta il bacino di captazione“.
“Questo cantiere arriva dopo la trasformazione di piazzale Biondo – aggiunge Gualtieri – ovvero il primo fronte di Trastevere, dove abbiamo realizzato spazi per la mobilità dolce e pedonale. Tutta la zona è oggetto di interventi di trasformazione. Sta partendo la riqualificazione di piazza della Radio ed entro fine anno sarà pronto il nuovo ponte dell’Industria. In futuro su viale Marconi passerà anche il tram“. (comune.roma.it)