Giubileo, cantieri su via Ostiense: il punto
Il cantiere Ostiense fa parte di un unico appalto di circa 7,5 milioni di euro: la riqualificazione di via del Mare
Roma, 18 giugno 2024 – Sono in corso i lavori stradali notturni di via Ostiense nella tratta di competenza di Città metropolitana di Roma Capitale. Ad oggi la grande arteria di penetrazione è stata riqualificata lungo 3 chilometri fuori dal Gra, da via di Malafede a via di Decima, a cui seguiranno ulteriori altri 5 km fino all’altezza di viale Marconi. Con questi ultimi chilometri si esaurisce la tratta di Città Metropolitana e inizia quella di competenza di Roma Capitale che sarà, a seguire, oggetto di riqualificazione per un altro chilometro, fino al parco Schuster.
Ieri sera il sindaco Roberto Gualtieri, insieme all’assessora ai Lavori pubblici Ornella Segnalini, alla Consigliera Delegata alla Viabilità di Cmrc Manuela Chioccia, ha effettuato un sopralluogo intermedio sul cantiere. Il cantiere Ostiense fa parte di un unico appalto di circa 7,5 milioni di euro che include anche la riqualificazione di via del Mare. Entrambe le tratte interessate fanno capo a Città Metropolitana di Roma Capitale e rientrano nel pacchetto dei fondi del Giubileo dedicato ad Anas: 74,5 milioni di euro per le strade della Città Metropolitana e 125,5 milioni per Roma Capitale. La Via del Mare è stata riqualificata per la lunghezza di 8 chilometri nel tratto di competenza della Città Metropolitana, compresa anche la segnaletica.
“Prosegue senza sosta la riqualificazione delle strade di Roma e del territorio della Città Metropolitana. Con questo intervento sulla via Ostiense rendiamo più sicuro l’ingresso in città dai territori limitrofi alla Capitale. Un grande investimento che non si poteva più rimandare, per la sicurezza dei cittadini e a maggior ragione in vista del Giubileo che porterà a Roma e in tutta la regione milioni di pellegrini e turisti. Ringrazio l’assessore Segnalini che sta seguendo in prima persona tutti i cantieri stradali aperti, la consigliera Chioccia e Anas per portare avanti nei tempi stabiliti il rifacimento dei manti stradali e delle segnaletiche”, ha commentato il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
“I lavori sull’Ostiense sono fondamentali – commenta Segnalini -, soprattutto perché non venivano effettuati da decine di anni in modo così sistematico e qualificato. Terminata la tratta di Città metropolitana, Anas procederà anche con la parte di Roma Capitale. In particolare, tra via del Commercio e Piramide ci sarà la realizzazione di un progetto di vero e proprio restyling. A partire da novembre 2021 – prosegue l’Assessora – grazie ai fondi di Roma capitale, del Governo e del Giubileo sono stati riqualificati circa 470 chilometri della viabilità principale con una spesa di circa 230milioni. A breve – conclude Segnalini – partiranno nel quadrante ulteriori lavori di competenza di Roma Capitale, in particolare: l’ultimo stralcio delle corsie centrali di via Cristoforo Colombo tra Vitinia e piazzale Nervi (primo stralcio Ostia-Vitinia 11 km completato; secondo stralcio tra viale di Porta Ardeatina e Piazzale Pier Luigi Nervi 6,5 km completato); via Portuense; completamento via Laurentina e via del Mare dentro Roma. Proseguiamo anche negli altri municipi con lavori importanti, come la soprelevata di San Lorenzo, per la città e tutti i suoi abitanti”.
“Un intervento importante quello che stiamo realizzando – commenta la Consigliera Chioccia – che va in profondità di 9 centimetri, pensato per durare nel tempo, e che si riconnette ai lavori, ultimati, sulla via del Mare. Una volta terminati i lavori stradali si procederà al rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale, alla sistemazione dei guardrail e dei presidi idraulici e alla realizzazione delle bande rumoroso e degli “occhi di gatto. Questi due interventi Ostiense e Via del Mare – conclude -, si inseriscono nel programma di rifacimento di tutte le grandi viabilità provinciali di penetrazione su Roma che stiamo portando avanti insieme ad Anas, e che vedrà queste strade completamente riqualificate e messe in sicurezza entro la fine del 2024”.