Concessioni balneari, l’Ue: “Preoccupanti i ritardi dell’Italia”
La Commissione Ue: “I miglioramenti iniziali sembrano ostacoli dai successivi interventi legislativi”
Bruxelles, 19 giugno 2024 – “In Italia sfide di lunga data persistono anche in ambiti specifici, come le procedure per l’affidamento di concessioni marittime, lacuali e fluviali per attività ricreative e turistiche (concessioni balneari): i ritardi nell’attuazione di procedure di aggiudicazione trasparenti e competitive per tali concessioni, così come la loro mancanza di redditività per le autorità pubbliche, rimangono motivo di preoccupazione, in particolare dato che i miglioramenti iniziali apportati con la legge annuale sulla concorrenza 2021 sembrano ostacolati dai successivi interventi legislativi” Così la Commissione Ue nelle raccomandazioni all’Italia.