Esami di Maturità, prima prova: quali tracce hanno scelto gli studenti?
Il Ministero dell’Istruzione ha reso pubbliche le percentuali. E non mancano sorpreso: scendiamo nei dettagli
Roma, 20 giugno 2024 – Si è conclusa la prima prova degli Esami di Maturità 2024. Quest’anno in particolare sono uscite tracce interessanti, molto attuali, molto interessanti sia agli occhi degli studenti coinvolti che a quelli di tutti i curiosi. Tra poche ore ci sarà il “fischio d’inizio” della seconda prova, che sarà specifica per ogni indirizzo ed istituto. Ma prima di tuffarci nel futuro, volgiamo uno sguardo indietro. Il Ministero dell’Istruzione ha infatti reso noto, tramite i social, le percentuali di scelta in merito alla prima traccia. Lo anticipiamo: non mancano sorprese!
Le tracce scelte
Secondo quanto riportato dal Ministero, la traccia “Profili, selfie, blog“, opera a cura di Maurizio Caminito che riflette sulla trasformazione del diario personale nell’era digitale, in particolare a causa dell’avvento di blog e social media. Da quanto si evince il 28,9% degli studenti si è buttato su questa traccia.
Segue “Storia d’Europa, Vol.III Età Contemporanea” di Giuseppe Galasso, un libro analisi sulla Guerra Fredda. Un libro purtroppo attuale, a causa del conflitto in corso in Ucraina. La traccia è stata scelta dal 17,3% dei maturandi.
Chiude il podio Nicoletta Polla-Mattiot ed il romanzo “Riscoprire il silenzio. Arte, musica, poesia, natura fra ascolto e comunicazione“, libro che suggerisce come riscoprire il silenzio significhi ricostruire un rapporto diverso con il tempo delle proprie esperienze. L’argomento, che ha incuriosito molto, è stato scelto dal 14,7%.
Pirandello, Montalcini e Ungaretti fuori dal podio
Non raggiunge il podio l’intramontabile Luigi Pirandellocon “Quaderni di Serafino Gubbio Operatore“, in cui l’autore siciliano affronta direttamente i temi della macchina e dell’età contemporanea. Percentuale pari al 14,7%.
E’ il turno di Rita Levi Montalcini e “L’Elogio dell’imperfezione“, uno spunto di riflessione sul valore dell’errore e della mancanza, che non vanno considerati come ostacoli ma come strumenti per migliorarsi. Un po’ a sorpresa, la scelta dei maturandi è stata pari “solo” all’11,5%.
Segue “Pellegrinaggio” di Giuseppe Ungaretti, poesia di uno dei poeti più amati di giovani. Era atteso, attesissimo. Tuttavia Ungaretti non va oltre l’11,1% di percentuale di scelta da parte dei maturandi.
Chiude questa classifica la costituzionalista il testo di Maria Agostina Cabiddu pubblicato sulla “Rivista AIC” (Associazione Italiana dei Costituzionalisti), in cui l’autrice affronta il tema del valore del patrimonio artistico e culturale. Risultato in percentuale pari al 3,4%. (Foto: istruzione.it)