LA DICHIARAZIONE

Centenario metromare, il Comitato: “Pochi riferimenti alla situazione disastrosa”

21 giugno 2024 | 13:54
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Centenario metromare, il Comitato: “Pochi riferimenti alla situazione disastrosa”

“Clima ovattato e mieloso. Come se il servizio fosse all’altezza delle necessità dei viaggiatori, o come se i lavori non avessero bucato tutte le scadenze previste”

Ostia, 21 giugno 2024 – “Eh, si, la nostra ferrovia ha un secolo di vita e a dire il vero lo dimostra tutto, nonostante il restyling e il maquillage dei treni ad opera di Cotral. L’evento, organizzato e celebrato ieri 20 giugno da Regione, Astral e Cotral, voleva rendere omaggio alla ferrovia più disastrata d’Italia, rilanciando un pacato ottimismo per il futuro e cercando di tranquillizzare l’opinione pubblica. Alla stazione di Porta S. Paolo si sono ritrovati l’Assessore Regionale ai Trasporti Ghera con lo staff, le aziende di gestione Astral e Cotral con i vertici in pompa magna, alcuni giornalisti, gli invitati, tra cui il nostro Comitato Pendolari, Odissea quotidiana e l’Osservatorio Regionale dei Trasporti. Ma anche l’assessore comunale alla Mobilità Patané, della cui presenza siamo rimasti stupiti, visto che non ci ha mai considerato cittadini di Roma e da quando Atac è uscita dalla gestione della linea si è sempre disinteressato della sorte dei pendolari di questa disgraziata ferrovia. Non si sono invece presentati (e meno male) alcuni consiglieri capitolini noti a noi pendolari per aver avversato la proposta di trasferire alla Roma Lido 2 treni dalla Metro A”. E’ quanto si legge in un comunicato stampa firmato dal Comitato Pendolari Roma-Lido.

La presenza a Porta S. Paolo è stata fugace, giusto il tempo di abbracci e baci, qualche intervista e qualche foto davanti al treno di cartone allestito al binario 6 e poi tutti sul treno vero, tirato a lucido, verso la stazione Cristoforo Colombo e l’Università di Roma 3, dove ci hanno raggiunto il Presidente del X Municipio Falconi e il Presidente della Commisssione Trasporti Di Matteo, nella cui aula magna c’è stato un briefing istituzionale. Dopo la visita alla mostra fotografica, interessante, con le foto d’epoca, tutti in aula magna ad ascoltare le parole. Ovviamente – si legge ancora – il clima era molto ovattato e mieloso, pochi riferimenti alla situazione ancora disastrosa della ferrovia, ma tutti orientati in avanti, quando la linea dovrebbe diventare dignitosa. Ma devono passare almeno 2 anni. Ovvero 2 anni di sofferenze per noi pendolari, che si vanno ad aggiungere a quelle già stratificate in tutti questi anni. Ma il clima era un po’ quello di “chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato, scordiamoci il passato…” prosegue il Comitato.

Come se il servizio fosse all’altezza delle necessità dei viaggiatori, come se non ci fossero ritardi e soppressioni, come se i lavori non avessero bucato tutte le scadenze previste, come se sui treni si viaggiasse comodamente e con una frequenza dignitosa. Per fortuna il Presidente del Municipio Falconi ha ricordato che i disservizi della Roma Lido hanno inciso in modo significativo sulla vita della gente, con livelli di sofferenza elevati” aggiunge il comunicato.

“Ma la cosa più significativa l’ha detta l’assessore Ghera, citando l’accordo fra Cotral e Atac per il prestito di un treno della Metro A, attualmente in manutenzione, alla Roma Lido! Tra breve ci sarà una Delibera della Giunta regionale in tal senso e Cotral ha già mandato la documentazione ad Ansfisa per l’approvazione. Osservazione: il Comune (Assessore Patané, Presidente della Commissione Mobilità, consiglieri della attuale maggioranza) ed Atac ci hanno sempre detto che non si poteva fare, non c’erano le condizioni, non si poteva penalizzare la metro, ecc e ci hanno sbattuto la porta in faccia, nonostante le 23.000 firme di cittadini raccolte in tal senso ed i pronunciamenti all’unanimità dei Municipi 9 e 10”.

“Nel silenzio totale di Cotral, che pure ne avrebbe tratto benefici per il servizio scadente erogato. Praticamente il nostro Comitato è stato fatto passare per un’accozzaglia di pazzi visionari che chiedevano l’impossibile…. Ma evidentemente anche l’impossibile si può realizzare, basta avere le determinazione e la consapevolezza di essere nel giusto. Bene! Torneremo presto su questo argomento. Intanto portiamo a casa l’importante vittoria (un’altra)”.

“Ah, aggiungiamo che dopo l’estate il Comitato Pendolari organizzerà un evento sui 100 anni della Roma Lido, ma diverso da quello descritto, più brioso, meno mieloso, più variegato nelle presenze e più allegro, ma senza ovattare nulla” conclude il comitato” conclude il comitato.