Latina, 16enne aggredito con una bottiglia di vetro: scatta il “Daspo Willy” per due giovani
La discussione, iniziata per futili motivi all’interno di una nota discoteca di Latina, era poi finita in una violenta aggressione
Latina, 24 giugno 2024 – Il Questore di Latina, ha adottato nei confronti di due ragazzi il cd. DASPO Willy, per i fatti avvenuti in zona pub lo scorso 2 giugno, quando un 16enne era stato aggredito all’esterno di un locale (leggi qui).
I fatti
In particolare quella sera il minore era stato dapprima minacciato verbalmente e con un coltello da uno dei due ragazzi ed in seguito da questi aggredito brutalmente con una bottiglia di vetro. La discussione era iniziata per futili motivi all’interno di una nota discoteca di Latina ed era in seguito degenerata quando l’aggressore e l’aggredito si erano ritrovati all’esterno di un altro locale della zona pub di Latina.
In quell’occasione il minore era stato avvicinato anche da un altro giovane che, mettendogli le mani al collo, lo aveva obbligato a chiedere scusa al suo amico per la discussione avvenuta in precedenza ma quest’ultimo, non contento del tentativo di scuse, gli si era rivolto contro rompendogli una bottiglia sul viso, procurandogli il taglio del labbro, la frattura del naso e la rottura di alcuni denti.
Per tali fatti entrambi i giovani erano stati denunciati all’A.G. dai Carabinieri intervenuti sul posto; l’aggressore per lesioni aggravate e porto di oggetti atti ad offendere e l’altro ragazzo intervenuto nella discussione, per favoreggiamento personale.
I provvedimenti
I provvedimenti emessi dal Questore e notificati nella giornata odierna, conseguono all’attività svolta dai poliziotti della Divisione Polizia Anticrimine, nell’ambito dell’attento monitoraggio dei soggetti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, attività che consente l’adozione delle misure di prevenzione personali volte a scongiurare il pericolo di reiterazione dei comportamenti violenti nei luoghi di aggregazione giovanile. Ai due ragazzi il Questore di Latina ha quindi applicato il divieto di accesso e stazionamento presso locali pubblici o aperti al pubblico, quali pub bar e ristoranti nonché ai locali di pubblico intrattenimento quali discoteche e locali notturni, rispettivamente per la durata di tre e due anni. Continuano comunque i servizi anti movida violenta per tutta la stagione estiva, su disposizione della Prefettura di Latina, ad opera delle forze dell’ordine congiuntamente alla polizia locale.
Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.