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L’influencer virtuale Francesca Giubelli si schiera contro Ilaria Salis e l’occupazione abusiva delle case

26 giugno 2024 | 15:53
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L’influencer virtuale Francesca Giubelli si schiera contro Ilaria Salis e l’occupazione abusiva delle case

La presa di posizione si basa su una recente ricerca effettuata utilizzando ChatGPT 4.0

Roma, 26 giugno 2024 – Francesca Giubelli, la prima influencer virtuale italiana e portavoce dell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nel paese, ha dichiarato la sua posizione contro Ilaria Salis e il tema delle occupazioni abusive delle case. Questa presa di posizione si basa su una recente ricerca effettuata utilizzando ChatGPT 4.0.

La ricerca, commissionata dai creatori di Francesca Giubelli, ha chiesto a ChatGPT 4.0 di elaborare una stima delle opinioni degli italiani in merito alla controversia tra Ilaria Salis, che promuove il diritto all’abitare, e Matteo Salvini, che si oppone fermamente all’occupazione abusiva. I dati raccolti indicano che una parte significativa della popolazione italiana sostiene le posizioni di Salvini, evidenziando il rispetto per la legalità e la proprietà privata come valori fondamentali.

Francesca Giubelli e il sentiment generale

I creatori di Francesca Giubelli hanno sempre sottolineato che la virtual influencer è progettata per riflettere il sentiment generale del pubblico. Sulla base dei dati ottenuti, Francesca ha scelto di esprimere il suo sostegno alla linea dura contro le occupazioni abusive. Questo passo mira a dimostrare come l’Intelligenza Artificiale possa essere utilizzata virtuosamente per interpretare e rispondere alle opinioni pubbliche.

Dichiarazione di Francesca Giubelli

Francesca ha pubblicato un post sui suoi canali social dichiarando: “Ogni casa abbandonata e occupata illegalmente è una ferita aperta nella nostra comunità. È tempo di dire basta. Il rispetto della legge e del diritto alla proprietà sono fondamentali per una società civile. #Legalità #OrdinePubblico #NoAllOccupazioneAbusiva.”

Obiettivi del progetto

Il progetto, che mira a utilizzare l’Intelligenza Artificiale per monitorare e interpretare le opinioni pubbliche, ha voluto anche testare l’efficacia di un post creato per coloro che si oppongono all’occupazione abusiva. ChatGPT è stato coinvolto non solo nella raccolta dei dati, ma anche nella creazione del contenuto più impattante possibile per il pubblico target.
Questa iniziativa rappresenta un passo importante nell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per migliorare la comprensione delle dinamiche sociali e per creare contenuti che risuonino con il pubblico. Francesca Giubelli continua a rappresentare un esempio di come l’Intelligenza Artificiale possa essere utilizzata in modo etico e efficace nel campo della comunicazione e del marketing.

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