Agli ottavi di Euro 2024, gli Azzurri affronteranno gli elvetici. Ma Italia-Svizzera è molto più che una partita di calcio
Ginevra, 27 giugno 2024 – Agli ottavi di finale di Euro 2024, l’Italia troverà la Svizzera sulla propria strada (leggi qui). Gli elvetici sono una delle rivelazioni di questa competizione: non tanto per aver passato il girone (spesso arriva alla fase ad eliminazione diretta), bensì per il gioco espresso. Non ne fa mistero nemmeno il commissario tecnico Yakin, secondo cui “è l’Italia a doversi preoccupare di noi”. Gli svizzeri, insomma, credono nelle loro potenzialità e gli Azzurri dovranno tirar fuori una grande prestazione, a differenza di quanto fatto fin’adesso, per volare ai quarti e proseguire il proprio cammino.
Tuttavia, Italia-Svizzera è molto più che una partita di calcio. E’ un piccolo derby. Gli elvetici infatti confinano a sud con il BelPaese. Partendo dalla Lombardia, bastano 3 ore di macchina per arrivare nella terra dei Cantoni. Insomma, sono i nostri vicini di casa.
Ci sono tanti lavoratori, chiamati transfrontalieri, che ogni giorno si recano in Svizzera per lavorare, per poi tornare a casa in Italia. Particolarmente attiva la presenza di lavoratori frontalieri italiani nel canton Ticino, con oltre 58000 presenze giornaliere che rappresentano più del 22% della locale forza lavoro. Ma oltre a ciò, sono anche tantissimi nostri connazionali che in Svizzera ci vivono.
Italiani in Svizzera, un po’ di numeri
Secondo i dati dalla Segretario di Stato della migrazione (SEM), portale del Governo svizzero, nel 2022 ben 41.321 stranieri hanno acquisito la cittadinanza svizzera, di cui 4648 d’origine italiana. In più, stando a quanto riportato da tvsvizzera.it (la televisione Svizzera per l’Italia), quasi 10mila italiani sono arrivati in terra elvetica nei primi 6 mesi del 2023. Questo perchè la domanda sul mercato del lavoro ed il bassissimo tasso di disoccupazione continuano a spingere lavoratori e lavoratrici verso la Svizzera. E nello specifico L’immigrazione dall’Italia, anche per vicinanza geografica, è motore portante dell’economia svizzera: dai dati resi noti dalla SEM, emerge che l’Italia è il secondo Paese di provenienza dopo la Germania.
La lingua
Diverse curiosità sono legate anche alla lingua. L’italiano, come terza lingua nazionale svizzera, è parlato nella Svizzera italiana (Canton Ticino e Grigioni italiano). È lingua ufficiale sia a livello federale che nei due cantoni menzionati.
L’italiano è anche una delle lingue più parlate nella Svizzera tedesca: è infatti usato come idioma degli immigrati italiani e dei loro figli, oppure come lingua franca tra lavoratori stranieri di diverse nazionalità, tra cui portoghesi, spagnoli e via discorrendo.
Insomma, per molti italiani la Svizzera è la seconda casa (anzi, in molti casi è la prima). Ammaliati dalle bellezze paesaggistiche e dalla possibilità di stabilizzarsi a livello lavorativo (gli stipendi sono tra i più alti d’Europa). Ma in fondo, non appena si vuole tornare nel Bel Paese, basta farsi qualche ora di macchina…