Fiumicino, riprendono i lavori sul Viadotto dell’aeroporto: interventi, tempi e costi
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L’Amministrazione comunale ed Anas hanno spiegato, in una conferenza, lo stato delle cose e annunciare una serie di interventi significativi per migliorare la viabilità
Fiumicino, 27 giugno 2024 – Lavori sul viadotto di via dell’Aeroporto, a che punto siamo? Dopo lo stop per diversi mesi dello svolgimento degli interventi, oggi in Aula consiliare, si è svolta una conferenza organizzata dall’Amministrazione comunale ed Anas per parlare dello stato delle cose e per annunciare una serie di interventi significativi per migliorare la viabilità a Fiumicino, redendola più fluida e sicura.
Tante le novità annunciate, ma fondamentale è stato spiegare che sul viadotto, a breve, “Verrà riaperta la carreggiata in direzione aeroporto, con due corsie in entrambi i sensi di marcia – ha detto il sindaco Mario Baccini durante la conferenza – e verrà sistemata la segnaletica stradale. La sistemazione della viabilità è fondamentale, per rendere la città più vivibile per i cittadini e per rispondere alle necessità in vista del Giubileo 2025. Sono tantissimi i pellegrini che atterreranno all’aeroporto per l’Anno Santo. Questa infrastruttura, vicina all’Aeroporto internazionale Leonardo Da Vinci, sarà fondamentale per gestire l’aumento del traffico previsto, riducendo i disagi per gli utenti, migliorando la circolazione sull’A91 Roma-Fiumicino e nelle aree circostanti, inclusa Ostia e Fiumicino. I lavori inizieranno a breve, a seguito delle ultime valutazioni tecniche”.
Alla Conferenza erano presenti: il Sindaco di Fiumicino Mario Baccini, Dirigente Area Strategie del Territorio del comune di Fiumicino Massimo Guidi, il Dirigente Area Lavori Pubblici del Comune di Fiumicino Mauro Rosatelli, l’Ing. Marco Moladori – Responsabile Struttura Territoriale di Anas Lazio, l’Assessore ai Lavori Pubblici Giovanna Onorati, il Segretario Generale, Giuseppe Alemanno, il Presidente del Consiglio Comunale, Roberto Severini, il Comandante della Polizia Locale di Fiumicino, Daniela Carola.
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La questione della sicurezza
La demolizione e ricostruzione del viadotto dell’aeroporto era stata disposta per una messa in sicurezza che non poteva più essere rimandata. Finora gli interventi svolti sono serviti a “Potenziare la struttura – ha spiegato l’Ing. Marco Moladori, Responsabile Struttura Territoriale di Anas Lazio – e fare delle prove di carico affinché potesse essere confermato il passaggio dei veicoli leggeri in sicurezza. Per consentire i lavori, abbiamo imposto delle limitazioni al passaggio veicolare con il ristringimento della carreggiata. Il nostro primo obiettivo è proprio la riapertura della stessa e la conseguente eliminazione delle limitazioni in vigore”.
“Per quanto riguarda l’attuale sicurezza del viadotto – ha aggiunto l’Ing. Moladori – abbiamo svolto approfondimenti dal punto di vista strutturale insieme al pof. Petrangeli, un luminare in fatto di ponti, e possiamo affermare che il viadotto non desta preoccupazioni, a patto che vengano mantenute, al momento, le limitazioni relative al passaggio dei mezzi pesanti, vietato ai veicoli che superano le 3,5 tonnellate. Cosa che purtroppo, e abbiamo ricevuto molte segnalazioni, avviene spesso. Fondamentale è, infatti, l’installazione di sistemi di monitoraggio. In particolare, durante la demolizione del viadotto, verranno installati sistemi per monitorare il transito dei veicoli con massa superiore al consentito, oltre a sensori per controllare il comportamento strutturale del ponte. Questi sistemi assicureranno un transito sicuro e monitorato”.
Lavori in corso e costi
La ripartenza dei lavori, soprattutto quelli di demolizione, potrebbe, però, destare preoccupazione fra la cittadinanza per quanto riguarda la congestione del traffico, che ad oggi non è delle migliori. Per evitare queste criticità, nel corso degli interventi sul viadotto, il Comune di Fiumicino ha richiesto la realizzazione degli snodi viari 1 e 2 che permetteranno il collegamento temporaneo tra via del Lago di Traiano e il Corridoio C5. Questo intervento, con un costo stimato di circa 350mila euro e tempo di ultimazione previsto entro settembre 2024, è volto a migliorare la fruibilità della viabilità alternativa necessaria durante la demolizione del viadotto. L’affidamento dei lavori è in corso, con inizio previsto nelle prossime settimane.
Come detto sopra, per rispondere alle esigenze legate al miglioramento della viabilità, sul viadotto dell’aeroporto verrà riaperta al traffico la carreggiata nord del ponte, in direzione aeroporto, con due corsie per senso di marcia e verrà sistemata la segnaletica stradale su entrambe le carreggiate (investimento da 50mila euro ultimazione prevista entro settembre 2024). Verranno installati i sistemi per monitorare il transito dei veicoli con massa superiore al consentito (investimento da 75mila euro, ultimazione prevista entro ottobre 2024).
Per la realizzazione degli interventi essenziali Anas ha stanziato un importo complessivo di circa 550.000,00 euro.
Gli interventi riguarderanno, però, anche via della Scafa, tramite il miglioramento della sicurezza stradale all’incrocio con via Trincea delle Frasche (Km 2+800) con viabilità comunale via Trincea delle Frasche, via Monte Cengio (15 milioni) e il miglioramento funzionale dello svincolo Fiumicino sud (2 milioni di euro).
Una città più vivibile
L’obiettivo primario di queste opere resta quello di ridurre i disagi vissuti quotidianamente dai cittadini per quanto riguarda la viabilità: “Siamo molto risoluti su questo – ha sottolineato l’ing. Moladori – continuiamo e andiamo a vanti su questa linea. I cittadini non devono subire danni o ulteriori disagi, soprattutto con l’arrivo dei pellegrini, considerando che all’aeroporto di Fiumicino ne sono attesi oltre 30mila. Sono due, quindi, i traguardi fondamentali, per ora, da raggiungere: togliere i limiti e creare percorsi alternativi per migliorare la viabilità”.
“Tutto quello che abbiamo illustrato oggi è frutto del lavoro degli uffici comunali che dell’Anas che dura da mesi. Tante le interlocuzioni con assessore e dirigenti. Questi importanti progetti non rappresentano solo un miglioramento a breve termine,ma soprattutto un investimento per il futuro della nostra città. Garantiranno una viabilità efficiente, sostenendo lo sviluppo urbano ed il benessere di tutta la comunità – ha dichiarato il Sindaco Mario Baccini –. Inoltre con l’attuazione delle opere, presentate oggi in collaborazione con Anas, stiamo ponendo la sicurezza dei cittadini al centro delle nostre priorità. L’installazione di sistemi di monitoraggio avanzati ci permetterà infatti di vigilare costantemente sulle condizioni del traffico e delle infrastrutture. L’apertura della nuova carreggiata nord del ponte ridurrà significativamente i tempi di percorrenza per chi si sposta verso l’Aeroporto e le aree limitrofe. L’obiettivo è quello di ridurre i disagi quotidiani per i residenti ed i turisti e liberare la città dalla morsa del traffico. Anche l’installazione del semaforo intelligente, presso l’incrocio fra via dell’Aeroporto e via Trincea della Frasche è un segnale di agevolazione alla viabilità”.
Il sindaco Baccini ricorda che anche il Ponte della Scafa “rientra nel piano giubilare e annuncia che “Faremo una nota sia a Gualtieri che a Palazzo Chigi per capire qual è lo stato dell’arte di questa opera. Inoltre, annuncio che stiamo lavorando con l’ing. Guidi per fare una variante del piano regolatore relativo alle infrastrutture Per questo è prioritario adeguare le strutture: per avere una città ragionata e gentile che non crea problemi ai cittadini”.