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Autonomia differenziata, Pensiero Popolare Italiano: “Creare una mobilitazione cittadina, e civica, contro una legge che spaccherebbe l’Italia”

28 giugno 2024 | 11:20
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Autonomia differenziata, Pensiero Popolare Italiano: “Creare una mobilitazione cittadina, e civica, contro una legge che spaccherebbe l’Italia”

Se le opposizioni parlamentari tenteranno di trasformare l’iniziativa referendaria  in una manovra di parte sarà l’unico modo per mettere a rischio il buon esito dell’iniziativa referendaria stessa

“Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato la legge sull’Autonomia Differenziata, approvata dal Centro-Destra in Parlamento, consentendone la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e la conseguente entrata in vigore. Nella società italiana, all’indomani dell’approvazione parlamentare di questa legge, si è levato un coro di proteste provenienti dai più disparati settori della nostra Nazione”. Lo dichiara in un comunicato stampa Pensiero Popolare Italiano.

“A questa protesta popolare il Centro-Sinistra parlamentare italiano sta tentando di “mettere il cappello”, – si legge nel comunicato – cercando di strumentalizzarne, politicamente parlando, il probabile esito positivo – per i proponenti – di un referendum abrogativo della stessa, largamente invocato da molte parte della società italiana. L’azione che il centro-sinistra parlamentare cerca di avviare, applicando l’art.75 della Costituzione, mira a coinvolgere le regioni governate dal centro-sinistra per avviare un’iniziativa referendaria, abrogativa della Legge sull’Autonomia Differenziata. Al centro-sinistra parlamentare Pensiero Popolare Italiano vuole ricordare che, aldilà delle forme attraverso le quali chiedere l’indizione del referendum, abrogativo, quello che è assolutamente importante è coinvolgere la maggioranza degli Italiani, in una iniziativa popolare ampiamente condivisa, che non sia percepita come una “battaglia politica di parte”, bensì come una mobilitazione cittadina, e civica, contro una legge che spaccherebbe l’Italia, differenziando italiano da italiano.  Se le opposizioni parlamentari tenteranno di trasformare l’iniziativa referendaria  in una manovra di parte sarà l’unico modo per mettere a rischio il buon esito dell’iniziativa referendaria stessa”.