Roma, vede gli agenti e tenta la fuga: la Polizia lo trova in possesso di 10 grammi di crack
Il ragazzo è stato arrestato poiché gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio
Roma, 30 maggio 2024- Sono 4 le persone arrestate dalla Polizia di Stato in quanto gravemente indiziate del reato di detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti.
Nei giorni scorsi, i poliziotti del Commissariato Prenestino, durante un mirato servizio di prevenzione e repressione, in Via Trani, hanno proceduto al controllo di un giovane ragazzo, identificato per un 20enne tunisino, il quale è stato arrestato poiché gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il 20enne, alla vista degli operatori, ha tentato la fuga, gettando a terra una bustina, ma è stato poi raggiunto e bloccato dagli investigatori. Il giovane è stato trovato in possesso complessivamente di 10 grammi di crack suddivisi in involucri di piccole dimensioni.
Sempre gli uomini del Commissariato Prenestino, nel corso di un’attività finalizzata al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato un soggetto con aria sospetta su via Dameta; l’uomo è stato fermato e controllato dagli operatori che hanno proceduto ad una perquisizione personale, estesa poi alla sua abitazione. Al termine del controllo, sono stati rinvenuti circa 21 grammi di sostanza stupefacente, suddivisa tra cocaina, crack, hashish, nonché materiale per la pesatura e il confezionamento della droga, diversi grammi di sostanza polverosa da taglio, un taglierino intriso di polvere bianca e la somma di 470 euro in banconote di vario taglio. Pertanto, l’uomo, un italiano di 52 anni, è stato arrestato poiché gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli agenti dell’ XI Distretto San Paolo, durante il quotidiano servizio di controllo del territorio, mentre transitavano su Via Magliana, hanno proceduto al controllo di un ragazzo con fare circospetto, trovandolo in possesso di 11 dosi di sostanza solida marrone, presumibilmente di tipo hashish, per un peso complessivo di 49 grammi, di sei dosi di cocaina e della somma di 45 euro suddivisa in banconote di vario taglio. Per tal motivo, il 19enne egiziano è stato tratto in arresto poiché gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I poliziotti del XV Distretto Ponte Milvio hanno tratto in arresto un 25enne italiano perché gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di una specifica attività info – investigativa, gli operatori hanno notato un’auto ferma a piazzale Ponte Milvio e hanno sorpreso il giovane italiano mentre cedeva sostanza stupefacente in cambio di denaro. Gli agenti hanno prontamente fermato l’acquirente che ha spontaneamente consegnato il piccolo involucro con all’interno cocaina e hanno proceduto alla perquisizione dell’autovettura. Al termine del controllo, all’interno dell’abitacolo, sono stati rinvenuti i 50 euro in contanti appena consegnati dall’acquirente. Gli investigatori hanno poi esteso la perquisizione all’abitazione del ragazzo, dove hanno rinvenuto 21,30 grammi di cocaina e la somma complessiva di 3395,00 euro in banconote di diverso taglio. L’Autorità Giudiziaria, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha in seguito convalidato gli arresti.
Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio