Rocca replica a Zaia: “Autonomia? No, il Lazio ha troppi debiti”

4 luglio 2024 | 11:31
Share0
Rocca replica a Zaia: “Autonomia? No, il Lazio ha troppi debiti”

Il governatore del Lazio risponde a Zaia: “Lui la vuole? Se avessi una Regione finanziariamente in salute come il Veneto, la chiederei anche io”

Roma, 4 luglio 2024 – “Non attiverò l’autonomia come ha chiesto Zaia anche perchè lui non ha 20 miliardi di debito. Se avessi una Regione finanziariamente in salute come il Veneto probabilmente la chiederei anche io. Per noi il tema è uscire dalle secche finanziarie che abbiamo ereditato ed attendere la definizione dei Livelli essenziali delle presentazioni. Il debito lo abbiamo, ma la definizione dei Lep è essenziale per le norme adottare. Io ho sempre detto che avrei sospeso il giudizio fino a quel momento. Quindi non mi vado a contraddire chiedendo qualcosa che non conosco rispetto alla definizione dei Lep”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, rispondendo a Zaia, governatore del Veneto, sull’Autonomia Differenziata.

Cosa ha detto Zaia

“Il Veneto è abituato a correre, lo dimostrano le nostre performance. Ma al di là delle battute, non c’è nessuna corsa: è semplicemente l’applicazione di quanto previsto dalla legge. Nel momento in cui le leggi sono leggi, i cittadini devono rispettarle e seguirne i dettami. La Costituzione del nostro paese è autenticamente federalista, come quella della Germania, ma poi in Italia si è fatta una scelta sbagliata di gestire con il centralismo. Questo ha portato alle disuguaglianze che noi abbiamo. Quando parliamo di disuguaglianza, non è colpa dell’autonomia, ma di un centralismo assistenzialista che spesso ha fatto danni“. Lo dice il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, parlando della riforma dell’autonomia differenziata nel corso di Non Stop News, su Rtl 102.5.

L’Autonomia – spiega l’esponente della Lega – è un’opportunità più per il Sud che per il Nord, per come la vedo io. Ho l’impressione che si stiano diffondendo notizie sbagliate. Ogni materia ha delle funzioni; con l’autonomia si hanno delle deleghe. Nella protezione civile, ad esempio, il presidente di regione, in caso di una catastrofe limitata ai confini regionali, ha la possibilità di deroga per poter aiutare i cittadini. È una questione di praticità: quando i fatti riguardano i territori locali, è inutile aspettare le carte da Roma. Dobbiamo sburocratizzare”. “Non so come andrà a finire, ma l’autonomia, se non la faremo per scelta, dovremo poi farla per necessità. I soldi che una regione porta a casa sono relativi alla spesa che lo Stato faceva rispetto alla funzione che trasferisce. Rubiamo cosa a chi? Quale sarebbe l’egoismo dei ricchi?”, chiede ancora Zaia.

ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo linke seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.