La Lega contro i centri per migranti di via Comisso, proteste nel IX Municipio: “Ignorati i cttadini”
I rappresentanti della Lega denunciano la gestione dei progetti del Pnrr nel IX Municipio di Roma, criticando la localizzazione dei nuovi centri per migranti e l’assenza di dialogo con i residenti. Proteste del comitato di quartiere di via Comisso.
Roma, 5 luglio 2024 – Roma – La gestione dei progetti del Pnrr nel IX Municipio di Roma continua a suscitare forti polemiche. I rappresentanti della Lega, Fabrizio Santori, capogruppo in Campidoglio, Pietro Cucunato, capogruppo nel IX Municipio, e Pietro Briglia, coordinatore del IX Municipio, hanno espresso la loro dura critica in una nota congiunta, definendo la gestione del IX Municipio come “autoritaria e antidemocratica”.
La polemica sui centri di accoglienza
Al centro della controversia vi sono due progetti di accoglienza sociale che dovrebbero sorgere in un immobile di proprietà comunale in via Comisso 23, nel quartiere della Ferratella. La Lega è stata l’unica forza politica a votare a favore di una mozione presentata in assemblea municipale che chiedeva di riconsiderare l’impatto in termini di sicurezza di questi progetti. I rappresentanti del partito sottolineano come l’amministrazione locale abbia ignorato le preoccupazioni dei residenti e del comitato di quartiere, che da tempo si oppongono alla realizzazione dei centri.
Critiche alla gestione del progetto
“I residenti di via Comisso, riuniti in un comitato di quartiere, si oppongono da sempre ai due progetti del Pnrr. Propongono soluzioni alternative che vengono sistematicamente ignorate,” ha dichiarato Santori. Le critiche riguardano anche l’assenza di tecnici progettisti durante le discussioni in consiglio municipale, nonostante fossero stati ufficialmente invitati a dare spiegazioni.
Preoccupazioni per la sicurezza
Pietro Cucunato, capogruppo della Lega nel IX Municipio, ha espresso ulteriori preoccupazioni riguardo alla localizzazione dei centri di accoglienza. “Non siamo contro il progetto, ma contrari alla scelta del luogo,” ha sottolineato. “Si potevano individuare siti più idonei. Siamo perplessi per l’impatto che un centro di accoglienza avrà sulla gestione e sicurezza dei residenti, soprattutto in prossimità di strutture con alta valenza sociale come scuole, la Croce Rossa e altri servizi primari.”
L’accusa di mancanza di dialogo
I rappresentanti della Lega accusano l’amministrazione del IX Municipio di seguire una strada inaccettabile, priva di dialogo e partecipazione democratica. “L’amministrazione di sinistra continua a ignorare le preoccupazioni dei cittadini e a seguire un’ideologia ottusa,” ha aggiunto Santori, sottolineando l’indifferenza ai problemi tecnici rilevati sul progetto e ai procedimenti giudiziari attivati dai cittadini.
La polemica sui progetti del Pnrr nel IX Municipio di Roma mette in luce profonde divisioni politiche e preoccupazioni sulla gestione dei centri di accoglienza. Mentre la Lega continua a criticare la localizzazione dei centri e la mancanza di dialogo con i residenti, l’amministrazione locale dovrà affrontare le proteste e cercare soluzioni che possano conciliare le esigenze di sicurezza e accoglienza nella comunità. “Stanchi di un Pd che governa la città ignorando sistematicamente i cittadini e imponendo dall’alto decisioni che stanno trasformando in una favela l’intera Capitale” ha concluso la Lega.