Base Nato a Gaeta: navi americane nel litorale laziale
Dopo la fornitura di missili americani alla base di Vicenza, torna in auge il dibattito sulla presenza dei soldati statunitensi in Italia
Gaeta, 13 luglio 2024 – E’ delle ultimissime ore la notizia secondo cui una batteria batteria di missili V-Shorad (Very Short range air defense) a cortissimo raggio sarà data in supporto alla brigata americana di base a Vicenza. Dalle informazioni che emergono l’operazione sarebbe stata approvata dal Governo italiano: i missili non potranno essere utilizzati e saranno poi trasportati via dall’Italia, per seguire un eventuale rischieramento in altre Nazioni delle truppe statunitensi. Una nuova mossa da parte di Washington per mettere in difficoltà la Russia di Vladimir Putin, che da oltre 2 anni sta martoriando l’Ucraina.
Tuttavia, la fornitura dei missili ha riaperto una questione: la presenza su suolo italiano di basi Nato ed americane. Sono sparse dappertutto, sono centinaia in tutto il territorio nazionale. E tra queste ce n’è una anche sul litorale laziale, con una base navale americane sita a Gaeta.
Un po’ di numeri
Stando ai numeri attuali, sono 120 le basi Nato in Italia. A queste si aggiungono 20 basi segrete degli Stati Uniti, la cui posizione è segreta. Sul fatto che nel nostro territorio siano presenti soldati dell’Alleanza Atlantica, non c’è da stupirsi: è così in tutti in Paesi che ne fanno parte. Le basi godono di extraterritorialità e non sono soggette all’ordinamento giuridico dello Stato in cui si trovano: tutto ciò che accade al loro interno è coperto da segreto. In generale, all’interno delle basi vengono svolti l’addestramento di uomini e le esercitazioni coi mezzi, pianificata l’attività di spionaggio, controspionaggio e sabotaggio e la sperimentazione di nuovi sistemi bellici
Le più importanti sono le seguenti: il Centro Ricerche Nato di La Spezia, Defense College di Roma, il Comando Nato di Napoli e la base navale Nato di Taranto.
La base Nato a Gaeta
Gaeta ha una lunga storia di presenza militare. Nel 1967, dopo che il presidente francese Charles De Gaulle decise di uscire dalla Nato e chiudere tutte le basi navali dell’organizzazione, la 6a Flotta della Marina statunitense si trasferì da Marsiglia a Gaeta. Da allora, la città ha visto un parziale cambiamento del suo profilo.
L’economia di Gaeta ha beneficiato della presenza dei militari americani e delle loro famiglie, che frequentavano le attività commerciali locali. I ristoranti e i pub si sono adattati ai nuovi clienti, modificando le insegne e l’offerta per venire incontro ai loro gusti. Durante gli anni della Guerra Fredda, Gaeta insieme ad altre città della zona, come Mondragone e Sessa, divennero obiettivi dello spionaggio sia sovietico che americano. L’autore Aldo Lisetti, all’epoca comandante dei carabinieri, racconta aneddoti di coppie che fingevano di essere fidanzati o turisti, ma in realtà erano spie dei servizi segreti.
Attualmente, la base Nato di Gaeta ospita in modo permanente la nave anfibio di comando USS Mount Whitney della Marina degli Stati Uniti. Questa nave funge anche da piattaforma di comando Afloat per le forze navali dell’Alleanza.
Migliaia di soldati americani in Italia
Nel 2022 il presidente Joe Biden dichiarò di voler rafforzare la presenza militare Nato in Europa (“in ogni ambito: terra, aria e mare”). E l’allora presidente del Consiglio Mario Draghi accolse la “richiesta” del collega americano, dando notizia di di 70 militari americani in arrivo in Italia e di 8000 dei nostri pronti se fosse necessario. Il vertice Nato a Madrid, che si tenne nel luglio dello stesso anno, rimise al centro dell’attenzione basi dell’Alleanza Atlantica in Italia. Il Bel Paese, a causa della sua posizione strategica che si affaccia su tutto il Mediterraneo, gode di un occhio di riguardo.
Stando ai numeri più recenti, il nostro Paese è pieno di soldati americani o dipendenti delle forze armate. Nel 2019 si contano 12.902 uomini e donne statunitensi, così suddivisi: 3.955 soldati dell’esercito, 3.992 appartenenti al Corpo della Marina, 318 marines e 4.636 membri dell’Aeronautica. E alcuni di loro sono dunque sparsi anche sul litorale, con Gaeta a far da “quartier generale” del mare laziale. (Foto: marina.difesa.it)