Ischia, trovata morta in un dirupo: indagato il compagno violento

La Procura di Napoli ha disposto il fermo per maltrattamenti nei confronti del compagno 41enne di nazionalità russa
Ischia, 16 luglio 2024- E’ stato fermato per maltrattamenti il compagno della donna trovata morta in un dirupo a Barano d’Ischia: l’avrebbe aggredita più volte negli anni scorsi. È arrivata dunque una prima svolta nelle indagini sul giallo della 33enne ucraina trovata priva di vita domenica mattina dai carabinieri nella zona di via Vatoliere in una scarpata a poca distanza dal luogo in cui vivevano i due.
La Procura di Napoli ha disposto il fermo per maltrattamenti nei confronti del compagno 41enne di nazionalità russa. Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri della compagnia di Ischia, al termine di un lungo interrogatorio nell’ambito delle indagini sulla morte di Marta Maria Ohryzko.
Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio