il fatto

Fiumicino, Baccini: “E’ importante affrontare temi sensibili sulla vita in Consiglio comunale”

17 luglio 2024 | 12:20
Share0
Fiumicino, Baccini: “E’ importante affrontare temi sensibili sulla vita in Consiglio comunale”

Il Sindaco spiega le motivazioni della bocciatura della mozione presentata dall’opposizione riguardante la Legge 194/1978 sull’aborto e l’assistenza offerta dai consultori

Fiumicino, 16 luglio 2024- Durante il Consiglio Comunale di Fiumicino, si è discusso la  mozione n. 121641/2024  riguardante la Legge 194/1978 sull’aborto e l’assistenza offerta dai consultori del nostro distretto.
Il sindaco Mario Baccini, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza di tornare a  trattare temi sensibili come quelli che riguardano la vita, ricordando che l’Italia ha fatto, già da diversi decenni,  grandi progressi in questo ambito grazie alla Legge 194. “Con la legge 194 sono stati stabiliti i  diritti inviolabili attraverso referendum e  dibattiti ed oggi il nostro paese è dotato di una norma che rappresenta  un patrimonio culturale di libertà inviolabile sull’autodeterminazione delle donne. –ha  commentato il Sindaco Mario Baccini durante il suo intervento in aula per  chiarire alcuni punti essenziali sulla mozione presentata dall’opposizione -. Il  consiglio comunale, se vuole affrontare un tema politico di alto profilo, deve riflettere anche e soprattutto sui diritti della famiglia.
La mozione presentata dall’opposizione non risponde al confronto che si è sviluppato in Aula tra maggioranza e opposizione, durante il quale i rappresentanti della passata amministrazione hanno voluto far apparire che da parte nostra ci sia una chiusura ideologica sul tema.  L’aborto non va teorizzato come un valore che appartiene alla sinistra. –  ha proseguito –  La Legge 194 a  tutela delle donne esiste già dal 1978. Dobbiamo piuttosto concentrarci sugli aspetti del pre e post aborto, un percorso difficile che va affrontato con l’aiuto di professionisti”.
Il Sindaco ha poi  criticato la richiesta dell’opposizione di escludere dai consultori il personale favorevole alla vita, ritenendola una posizione estrema.  “Devono esserci anche medici con una vocazione naturale a favore della vita. Trovo inaccettabile che alcuni consiglieri dell‘opposizione abbiano affermato che sarebbe stato meglio se i bambini nati in situazioni difficili non fossero mai venuti al mondo, poiché li attende una vita di sacrifici. Noi dobbiamo intervenire affinché quei bambini nascano e lo Stato li sostenga, aiutando le famiglie in difficoltà. La nostra amministrazione proporrà presto iniziative per intervenire e sostenere  anche dal punto di vista finanziario”.
Non diremo mai che siamo contro l’aborto, perché non corrisponde alla realtà. È una strumentalizzazione politica cercare di far cadere il consiglio comunale in questa affermazione. La maggioranza vuole difendere  il benessere delle famiglie e delle donne che subiscono il trauma di un’interruzione di gravidanza, con l’aiuto di professionisti come già previsto dalla legge”.
“Apprezzo e condivido l’ultimo comma della mozione, che impegna il sindaco e la giunta a verificare l’assistenza offerta nei consultori del nostro comune e ad intervenire là dove necessario. Accettiamo come spirito di indirizzo che il Sindaco e la giunta facciano tutte le verifiche necessarie presso le strutture sociosanitarie affinché questi diritti vengano difesi. Per queste ragioni, non voteremo a favore della mozione, perché non coglie gli aspetti essenziali di un tema invece estremamente delicato e che rientra nelle priorità di questa amministrazione”.

ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo linke seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.