Giubileo, Gualtieri a Palazzo Chigi: “I cantieri procedono come previsto”
Si è svolta la 14ma Cabina di Regia sull’Anno Santo. Il sindaco di Roma è ottimista: “Stiamo rispettando le tabelle di marcia”
Roma, 22 luglio 2024 – Si è svolta a Palazzo Chigi la quattordicesima riunione della Cabina di Coordinamento Giubileo 2025, presieduta dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano. Il sindaco e commissario straordinario per il Giubileo 2025, Roberto Gualtieri, ha fornito un aggiornamento sullo stato di avanzamento dei lavori e sull’apertura dei nuovi cantieri.
Tra i punti all’ordine del giorno, le rimodulazioni del programma per l’organizzazione dell’accoglienza. Alla luce del calendario dei principali eventi, ai quali è prevista la presenza del Santo Padre, sono state selezionate definitivamente due aree: il parco di Centocelle e l’area di Tor Vergata. Per gli eventi collaterali, al netto di quelli che si svolgeranno in San Pietro, invece è stata individuata l’area del Circo Massimo.
Nel corso della riunione è stato sottoscritto un Protocollo di intesa tra Santa Sede e Commissario straordinario, che prevede l’impiego di volontari attraverso fondi specifici rientranti negli stanziamenti previsti dal Giubileo. Analogamente al Giubileo Straordinario della Misericordia, anche in questa occasione è previsto l’impiego di detenuti che svolgeranno lavori socialmente utili e allo stesso tempo avranno la possibilità di acquisire competenze professionali utili per il loro reinserimento sociale a fine pena.
Gualtieri: “I cantieri vanno avanti come da cronoprogramma”
“È stata una riunione intensa e ricca: abbiamo analizzato lo stato di avanzamento dei cantieri, che è positivo; – ha dichiarato Gualtieri – rispetto agli interventi essenziali e indifferibili, cioè quelli che vanno conclusi per il Giubileo, siamo al 90%. Stiamo rispettando le tabelle di marcia. A non essere partito è solo il 3,2% delle risorse e il 7,3% degli interventi”.
Focus su San Giovanni
Nel corso della riunione è stata approfondita la questione di San Giovanni: si va avanti nel rispetto dei tempi e in un futuro si lavorerà per rendere accessibile il nuovo ritrovamento archeologico. Per quanto riguarda il tema dei materiali per la riqualificazione di piazza Risorgimento, si va avanti con le basaltine viterbesi. Tra i cantieri di prossimo avvio ci sono le barriere sull’Olimpica per la sicurezza stradale, gli impianti nelle gallerie, i marciapiedi, le edicole votive, l’illuminazione degli svincoli Gra, l’innesto dell’A24– Tangenziale Est.
Gualtieri ha poi ricordato la riqualificazione di via Giulia, via Ottaviano, piazza dei Cinquecento, Porta Angelica, San Giovanni, Svincolo di Tor Vergata, il Ponte dell’Industria, la Casa delle Famiglie a Pietralata e il sottopasso Gregorio VII. “Sulla viabilità principale – ha affermato – siamo al 60% del blocco Anas, e al 28% di quello Csimu, quindi ampiamente sopra il 50%”.