Gatti trafitti con la balestra alle porte di Roma: “Chi sa, parli”

26 luglio 2024 | 10:27
Share0
Gatti trafitti con la balestra alle porte di Roma: “Chi sa, parli”

Lndc Animal Protection lancia l’appello. E tuona: “La violenza sugli animali ci preoccupa, è lo specchio di una società che torna indietro invece di andare avanti”

Roma, 26 luglio 2024 – Ancora una storia di ordinaria follia arriva dalla capitale, per la precisione dal Comune di Fonte Nuova che fa parte della città metropolitana capitolina. Nei giorni scorsi, i residenti hanno soccorso ben due gatti feriti dalle frecce scoccate da una balestra. Il primo gatto è stato operato d’urgenza e la prognosi è ancora riservata, mentre al secondo è stata amputata una zampa perché le lesioni causate dalla freccia erano troppo gravi e irreparabili.

I residenti della zona sono ovviamente molto preoccupati anche per gli altri gatti che ancora vivono per strada e che loro accudiscono ogni giorno. Una delle frecce utilizzate contro i mici riportava dei numeri seriali che potrebbero essere utili a risalire all’identità del mostro che sta prendendo di mira questi poveri animali.

L’appello di Lndc Animal Protection

LNDC Animal Protection sporge denuncia e chiede la collaborazione di tutti coloro che possono dare informazioni utili a dare un nome e un volto a questa persona, scrivendo una e-mail ad avvocato@lndcanimalprotection.org.

Allo stesso tempo, l’associazione si mette a disposizione per contribuire alle spese veterinarie per i due mici nella speranza che possano guarire quanto prima.

“Tutta questa violenza verso gli animali è davvero preoccupante, ma è lo specchio di una società che invece di evolvere sta drammaticamente regredendo su tanti aspetti. Violenza verbale e violenza fisica ormai la fanno da padrone e questo clima dovrebbe preoccupare tutti, a partire dai politici che però non fanno nulla di concreto né per abbassare i toni del dibattito pubblico – che influisce anche sulla società, indipendentemente dagli argomenti trattati – né per garantire pene adeguate per chi compie crudeltà di questo tipo. È ora di dire basta e avviare un cambiamento culturale che metta al centro il rispetto della vita e della dignità di tutti gli esseri viventi. Come diciamo nella nostra ultima campagna, vogliamo credere che possa esserci Una Nuova Umanità”, afferma Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection.