Olimpiadi di Parigi 2024: Sergio Mattarella, il presidente-tifoso
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Il Capo dello Stato non si perde una gara e, pur senza mai togliersi giacca e cravatta, si trova bene nei panni da tifoso (e si è pure preso la pioggia battente, a differenza di molti suoi colleghi)
Parigi, 28 luglio 2024 – Non se ne perde manco una. Prima va a vedere la gara di ciclismo, dove Filippo Ganna ha conquistato l’Argento. Poi trova pure il tempo per guardarsi la gara di sciabola, dove l’eterno Luigi Samele torna a casa con il Bronzo. Il tutto dopo essersi preso la pioggia battente durante la cerimonia d’apertura. (a differenza del suo omologo francese Macron), insolito per un’autorità di questo calibro. Si sdoppia, è dappertutto. Alle Olimpiadi di Parigi 2024 il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha indossato i panni da tifoso, pur senza togliersi mai giacca e cravatta.
Con la serietà che lo contraddistingue e l’eleganza che non manca mai, il Capo dello Stato è sempre lì. Stringe la mano a Ganna (che si scusa per averlo fatto aspettare, un’educazione che dimostra il perchè sia un campione, nonostante l’Oro mancato), abbraccia Samele che lo definisce “un tifoso speciale”, probabilmente si sarà anche complimentato con la staffetta maschile della 4×100 di nuoto, che ha vinto anch’essa il Bronzo.
Mattarella e la passione per lo sport
Non è di certo la prima volta che Mattarella dimostra la sua passione per lo sport. Lo ricordiamo tutti sulle tribune di Wembley, nella finale di Euro 2021 contro l’Inghilterra, ad esultare in maniera composta per il gol del pareggio di Leonardo Bonucci. Ce lo ricordiamo ricevere la Nazionale di Coppa Davis, scherzare con Sinner, dargli del Lei nonostante gli oltre 60 anni di differenza. Ce lo ricordiamo agli Europei di Atletica di Roma dove, facendo uno sgarro al protocollo del Quirinale come da lui stesso ammesso, ha presenziato per 2 volte di fila allo Stadio Olimpico, con Gimbo Tamberi che corre in tribuna abbracciarlo. Ed hanno pure viaggiato insieme per Parigi, a bordo dell’aereo presidenziale.
Mattarella si congratula con Filippo Gana, medaglia di Bronzo (Foto: quirinale.it)
Nonostante il ruolo istituzionale che ricopre, il Capo dello Stato sembra chiunque di noi. Appassionato, estasiato, felice di sentirsi parte di qualcosa di così grande. Perchè in fondo, un po’ tutti stiamo disputando queste Olimpiadi. E’ la magia dei Giochi Olimpici che, per qualche settimana, ci ha fatto allontanare dai veleni del calcio. Inoltre, questi gesti avvicinano sempre di più Mattarella al popolo, e non è un mistero che Mattarella, se non il primo, è almeno il secondo Presidente della Repubblica più amato della storia nostrana. Se la gioca con Sandro Pertini, pure lui grande amante di sport. Vi dicono nulla i Mondiali dell’82?
Come tutti noi, Mattarella – ben ricordandosi di rappresentare l’Italia – torna un entusiasta ragazzino. Lo sport, in fondo, è questo. Anche gli stessi atleti, ogni qualvolta hanno la possibilità di dirlo, ammettono di sentirsi emozionati ogni qualvolta sanno che Mattarella si trova sulle tribuna per guardarli e tifarli.
Mattarella con Luigi Samele, Bronzo nella sciabola (Foto: quirinale.it)
In fondo, è il ruolo che la Costituzione attribuisce al Presidente della Repubblica. Egli rappresenta dell’unità nazionale, motivo per cui è richiesta un’ampia maggioranza parlamentare per nominare l’inquilino del Quirinale. Intendiamoci: ci sarà sempre qualcuno pronto a criticarlo, specie sui social media, dove gira di tutto. Spesso cose senza fondamento. Tuttavia se venisse fatto un sondaggio su ciò che gli italiano pensano di Mattarella (e molti sono stati fatti), il risultato sarebbe schiacciante. Ed un motivo ci sta.
Stando a quanto riportato dall’agenda del Quirinale, il Presidente della Repubblica dovrebbe tornare in Italia tra oggi e domani. A Parigi ci tornerà il 28 agosto per la cerimonia d’apertura dei Giochi Paralimpici. Il 5 settembre è prevista una colazione con il Presidente della Repubblica dell’Azerbaigian. Senza dubbio meno esaltante che seguire le Olimpiadi a Parigi, ma il dovere istituzionale chiama, è il suo compito. Ma torna alla base dopo aver visto 3 medaglie Azzurre con la speranza che, dalla tv, ne possa vedere molte altre. Magari dorate. (Foto: quirinale.it)
