Parigi 2024, Ceccon della Leggenda nei 100 dorso: “Sapevo che potevo vincere l’oro”

Parigi, 29 luglio 2024 – Un’Olimpiade costruita con gli allenamenti e i sacrifici, ogni giorno da Tokyo sino ad oggi. Thomas Ceccon è l’atleta operaio che ha dedicato cuore e anima ad un nuoto che ama e all’elemento dell’acqua, di cui non può fare a meno. In bacheca, giovane e pieno di talento che guarda verso un luminoso futuro (ma il futuro di conferma è già qui), ha 4 medaglie olimpiche (con l’oro di questa sera tutto suo), 16 medaglie mondiali (con tre ori vinti) e stesso numero 16, allori europei con sei titoli in tasca.

Il Fenomeno Azzurro è una pioggia di successi. E ha vinto un oro nei 100 dorso che significa storia per il nuoto e per lo sport italiano (leggi qui). Si prende un altro record Ceccon. E’ la prima volta in assoluto nella competizione olimpica in specialità, per l’Italia.

Si è commosso sul primo gradino del podio, durante l’Inno di Mameli, che è risuonato alla Defense Arena.

Le parole di Thomas Ceccon, ai microfoni di Raisport

“Quando ero un ragazzino di 15 anni, stavo andando in allenamento con Alberto (il suo allenatore, ndr). Mi chiese: qual è il tuo sogno? Vincere le Olimpiadi. E’ sempre stato quello il mio sogno, sapevo che potevo vincerla la medaglia. Non posso essere più contento di così. E’ qualcosa di molto forte, è una gara che capita una volta ogni 4 anni e te la giochi in un minuto, nello sport sui decimi puoi buttare via tutto. E’ un tempo buono, ma nella mista cercherò di gestirla in maniera diversa. Una finale così andava tenuta fino alla fine. Stasera me la godo, domani è un altro giorno.

Stiamo vincendo tantissimo e siamo forti, speriamo negli altri sport facciano altrettanto. Speriamo in un Medagliere buono. Mi ha fatto super piacere dei messaggi, grazie per il tifo di tutti”.

Foto Andrea Staccioli – DBM Deepbluemedia

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