Incendio Monte Mario, l’attacco di Santori (Lega): “Gualtieri si dimetta”
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Duro intervento del consigliere leghista. Ma Baglio (Pd) risponde: “Parole inaccettabili. Pensi ai fallimenti del Governo”
Roma, 1° agosto 2024 – “Non sono bastati gli appelli e le segnalazioni dell’ Ente parco, né quelle del Ministero della Giustizia per la vicinanza del Tribunale, le migliaia di mail dei cittadini e delle associazioni, le richieste di intervento al Campidoglio e al Municipio: nomadi e senza fissa dimora sono sempre rimasti lì, tollerati in nome di un buonismo scellerato che ha messo a repentaglio la loro stessa vita. L’incendio di Monte Mario ha devastato la collina producendo danni enormi, inquinamento, pericolo per la vita dei cittadini, le abitazioni, le attività e gli uffici del quadrante, ha paralizzato la città nel traffico impazzito. Ribadiamo ancora una volta che nomadi e senza fissa dimora devono essere collocati fuori dalla città, per la loro stessa sicurezza e per quella dei romani”. Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, che ha presentato un’interrogazione urgente sul problema degli accampamenti abusivi e il pericolo di incendi.
“Uno dei corridoi verdi che rende Roma unica, collegando il centro della città con la campagna, è stato trasformato in una trappola mortale per migliaia di alberi e animali. Le perdite sono gravissime. L’ideologia della favela che ottunde le menti del Pd ha passato il segno Le scuse non bastano, Gualtieri si dimetta: liberi la città dalla sua incompetenza e da quella dei suoi assessori”.
Baglio (Pd): “Parole inaccettabili. Pensi ai fallimenti del Governo”
A Santori ha risposto Valeria Baglio, capogruppo Pd in Campidoglio. In una nota, Baglio ha replicato: “Le dichiarazioni del consigliere Fabrizio Santori rispetto all’incendio di ieri a Monte Mario sono inaccettabili e strumentali. Addirittura, si arriva a chiedere le dimissioni del sindaco Gualtieri in nome di una supposta ‘ideologia della favela che ottunde le menti del Pd. Parole improponibili, sia nella forma sia nella sostanza, accompagnate da una vera e propria proposta di deportazione di massa, di formazione di ghetti di senza dimora fuori dalla città. La destra si preoccupa solamente di caricare il problema delle persone che vivono per strada sulla testa del sindaco di Roma quando si tratta di una questione che, da decenni, riguarda tutte le principali città italiane ed europee. Non dice nulla sul fallimento delle politiche del Governo sull’immigrazione, sull’assenza di qualsiasi politica sulla casa, sul diritto all’abitare. Come nulla si dice anche sulla dotazione insufficiente di uomini e mezzi delle forze di polizia e dei Vigili del Fuoco, sempre più pochi e costretti a turni massacranti”.
“Santori dovrebbe smetterla di sciacallare su una questione così complessa e delicata che riguarda, per altro, le principali città di tutta Europa. Roma sta affrontando la questione in maniera seria e in collaborazione con le altre istituzioni. E lo dimostra il notevole aumento dei posti disponibili per l’accoglienza delle persone senza fissa dimora che sta portando avanti Roma Capitale. Un percorso che continueremo a consolidare, per una città inclusiva, plurale e solidale con le persone più fragili. Altre soluzioni che hanno l’odore di un passato ignobile non saranno mai prese in considerazione e di questo il consigliere Santori se ne faccia una ragione” conclude Baglio.
