Sorrisi e inclusività: al Buena Onda Focene il mare è per tutti
Una giornata in spiaggia per i bambini dell’IRCSS San Raffaele e ai ragazzi di “Insieme con i disabili”: associazioni , cani di salvataggio e tante realtà insieme per un evento speciale
Fiumicino, 1 agosto 2024 – Sole, mare, sorrisi, buon umore ed inclusività… prendi una calda giornata d’agosto aggiungici tutto questo e il risultato è straordinario: questa mattina a Focene, presso la spiaggia libera attrezzata Buena Onda, si è svolto, l’evento “Insieme è più bello” che ha visto coinvolte tante realtà che insieme hanno realizzato una giornata al mare dedicata ai bambini dell’IRCSS San Raffaele e ai ragazzi di “Insieme con i disabili”. Fra gli ospiti speciali anche gli istruttori e i cani della Scuola Italiana Cani Salvataggio (SICS) in “servizio speciale”, insieme ai bagnini.
La giornata è stata resa possibile grazie al Buena Onda che ha messo a disposizione la “location”, ovvero la sua spiaggia senza barriere architettoniche, l’associazione di volontariato Cuore a Cuore Odv, l’IRCSS San Raffaele, Insieme con i disabili, la Sics, l’Assomotociclisti Forze dell’ordine e la Protezione civile Arvalia Roma. Un gioco di squadra che ha raggiunto l’obiettivo: sensibilizzare su quanto sia importante rendere le spiagge accessibili a tutti e realizzare iniziative come questa, che regalano sorrisi e fanno bene al cuore. Presenti all’evento anche rappresentanti della politica locale: i consiglieri Mauro Stasio, Ezio Di Genesio Pagliuca, Angelo Petrillo e Patrizia Fata.
Il mare è per tutti
Poter godere delle bellezze del mare, della gioia di trascorrere una giornata in compagnia all’insegna del divertimento è un diritto che spetta a tutti: per questo motivo sul nostro litorale è fondamentale la presenza di spiagge accessibili e inclusive, che non siano un ostacolo ma un’opportunità per tutti. Il Buena Onda da sempre “lotta” contro le barriere architettoniche e le ha abbattute, permettendo di raggiungere con facilità la spiaggia, e ora, con una donazione speciale, il mare lì è davvero di tutti: grazie all’associazione Cuore di Cristiano e l’associazione Cuore a Cuore è stata donata una sedia job per permettere alle persone con disabilità di accedere direttamente in acquae sentirsi liberi, proprio come il mare.
“La nostra associazione di volontariato puro – spiega Luca Battisti, presidente di Cuore a Cuore -. Siamo clown terapeutici e abbiamo come missione quella di portare un sorriso nelle corsie degli ospedali, ma non solo. Organizziamo delle raccolte fondi e poi destiniamo quanto raccolto in un progetto. Questa volta il progetto è diventato portare qui una sedia Job per ragazzi diversamente abili. il Buena Onda non è stato scelto a caso: grazie a Loredana dell’associazione Cuore di Cristiano siamo stati indirizzati qui e abbiamo deciso di donarla a loro perché sono una spiaggia molto sensibile alle tematiche relative alla disabilità ed all’inclusività. Noi volontari ogni giorni ci impegniamo per regalare un sorriso e possiamo dire che insieme ci siamo riusciti”.
“Il nostro volontariato, non ha come scopo solo le donazioni – ha aggiunto Paolo Molinari, tesoriere di Cuore a Cuore -, ma vogliamo divulgare il verbo. E il verbo per me è contaminazione: contaminarsi ogni giorno di queste belle situazioni“.
“Tutto è iniziato proprio qui – spiega Paola Vannucci del Buena Onda Focene -, dove abbiamo incontrato l’associazione Cuore a Cuore e abbiamo scoperto di avere come conoscenza comune, l’associazione Cuore di Cristiano. Da lì è bastato un attimo per creare una rete e cercare di raggiungere un obiettivo comune: questo ci ha portato a ricevere in donazione la job, che da tempo avremmo voluto mettere a disposizione per i fruitori della nostra spiaggia, portando avanti la nostra filosofia inclusiva, ed ora possiamo dire che ce l’abbiamo fatta. Grazie al lavoro sinergico di splendidi volontari che ogni giorno si impegnano per far sorridere e per realizzare iniziative sociali come questa, il nostro sogno si è realizzato. Poter vedere la felicità di tutti i bambini e i ragazzi che possono accedere alla nostra spiaggia ci riempie di gioia e siamo sicuri che eventi come questi, grazie all’intesa che si è venuta a creare, potranno ripetersi ancora e noi ci saremo”.
In acqua con i cani bagnino
La giornata al mare ha visto bambini e ragazzi immersi in acqua insieme ai cani bagnino della Scuola Italiana Cani Salvataggio: tantissimi anche i presenti che si sono avvicinati per fare conoscenza dei bagnini a 4 zampe fra dimostrazioni pratiche, nuotate e momenti di gioco che di sorrisi ne hanno fatti davvero spuntare tanti. La Sics svolge queste iniziative sociali da tempo “Un connubio con altre associazioni – spiega Fabiola D’Aprile, responsabile per le attività sociali della Sics – per portare i bambini e i ragazzi del San Raffaele con cui collaboriamo tutto l’anno, dalle corsie dell’ospedale alla spiaggia. I nostri cani sono abituati a stare con i bambini, facciamo questo progetto anche nelle scuole elementari e medie, per far conoscere quello che fanno e il loro lavoro. E la giornata al mare è il culmine di questo progetto che fa vedere con la pratica quello che in nostri cani sanno fare in acqua, il loro ambiente naturale. Quando veniamo in spiaggia pensiamo di donare un sorriso e invece torniamo arricchiti di sorrisi, storie ed emozioni”.
“Veterani” di iniziative sociali sono anche i volontari Assomotociclisti Forze dell’ordine che ribadiscono quanto sia importante “Rendere concrete iniziative come questa – dichiara Antonio Penna, ex ispettore di Polizia -. Ci muoviamo nel sociale con l’obiettivo di portare felicità negli ospedali, non solo alle feste come ad esempio a Natale in cui portiamo dei doni, ma impegnandoci con delle donazioni che possano far del bene. Sia presenti qui oggi, proprio per non far mancare la nostra partecipazione e il nostro sostegno”.
Più spiagge accessibili
Inclusione e accessibilità sono le parole chiave che hanno guidato questa giornata. Un’accessibilità che può essere garantita se tutto “funziona”. Le strutture balneari che si impegnano ad essere accessibili, spesso devono fare i conti con la carenza di parcheggi per disabili che può ostacolare l’accesso alle spiagge perché, soprattutto nei weekend, trovare parcheggio a Focene è un’impresa. Una criticità che andrebbe risolta, per permettere davvero a tutti di raggiungere il mare.
La realizzazione di più spiagge accessibili sul nostro territorio è comunque un passo avanti, che deve essere preso come esempio da seguire per fare sempre di più: “Come Amministrazione stiamo lavorando molto sul sociale – dichiara il consigliere comunale Mauro Stasio -. Abbiamo aperto il centro diurno “Casa di Enzo”, stiamo lavorando per un “Dopo di noi”, questo perché l’inclusione è una priorità per il nostro territorio. Il 7 agosto inaugureremo una spiaggia libera e accessibile a tutti ad Isola Sacra, grazie al progetto che un’associazione ha vinto due anni fa dalla Regione Lazio, finanziato con i fondi del Consiglio dei Ministri (leggi qui). Abbiamo fortemente voluto questo progetto e il nostro obiettivo è quello di rendere accessibili tutti i 24 km di costa del Comune di Fiumicino. E’ un percorso lungo, ma ci stiamo lavorando e Fiumicino è una città dove c’è una grande solidarietà, e tanti genitori e famiglie che credono in quello che facciamo. Parlo da Amministratore ma anche da genitore di un ragazzo disabile. Questo è il primo segnale vero che abbiamo potuto dare. Spero con tutto il cuore che le spiagge diventino finalmente per tutti”.
“Siamo molto contenti dell’iniziativa organizzata oggi – dichiara Ezio Di Genesio Pagliuca, capogruppo del Pd -. Le spiagge accessibili e inclusive devono esserci sul nostro territorio, così come dice l’ordinanza che prevede passerelle e sedie job. Auspichiamo che il Comune la faccia rispettare e che non sia solo un qualcosa frutto di donazioni, ma un impegno per tutte le strutture balneari, nei confronti dei nostri cittadini e per i turisti che scelgono la nostra città per trascorrere le loro vacanze”.
“Un evento spettacolare – aggiunge Patrizia Fata, consigliera di Fdi – una grande festa che ci fa capire come tutto questo debba essere la normalità: le nostre spiagge devono essere accessibili, non solo qualcuna e ci stiamo impegnando affinché questo avvenga. Ringrazio il Buena Onda che ha preso a cuore questa iniziativa, importante per Focene e tutto il territorio”.