Cane sgozzato a Roma, Lav: “Gualtieri vieti al responsabile la detenzione di animali”
La Lega Anti Vivisezione: “Chiediamo al Sindaco di emanare un’apposita ordinanza. A quanti altri maltrattamenti e animalicidi dovremo assistere?”
Roma, 2 agosto 2024 – “Risale a qualche giorno fa l’arresto di un 40enne, colpevole di aver tagliato la testa ad un cane nel giardino di casa in zona Rocca Cencia, nel Municipio VI delle Torri (leggi qui). È stato sorpreso con il coltello ancora insanguinato dai poliziotti del Commissariato Casilino, arrestato con l’accusa di uccisione di animali e denunciato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale”. Così, in una nota stampa la Lega Anti Vivisezione.
“Fatti gravi come questo ci ricordano quanto sia urgente e necessario inasprire le pene per i crimini a danno degli animali – dichiara la sede LAV di Roma –. Chiediamo al Sindaco Roberto Gualtieri di emanare un’ordinanza che vieti all’uomo, ai suoi familiari e conviventi di detenere animali. Cosa aspettano i deputati della Commissione Giustizia della Camera a calendarizzare la discussione sulla nuova legge contro i maltrattamenti ferma da ben quattro mesi? A quanti altri maltrattamenti e animalicidi dovremo assistere? Solo a Roma, dalla fine di giugno, ricordiamo i casi del cane Giorgio pugnalato e gettato in un torrente, del gatto rosso Caracas legato ai binari della ferrovia e dei gatti trafitti da frecce a Fonte Nuova. Trattandosi di un atto grave e di estrema efferatezza, valuteremo anche la possibilità di inserirci nel procedimento penale”, conclude LAV.