Olimpiadi di Parigi 2024, atletica: Fabbri in finale nel peso all’ultimo lancio
L’Azzurro rischia di uscire dai Giochi, ma poi non delude: “Sono molto fiducioso e qui per ambire a qualcosa di importante”
Parigi, 2 agosto 2024 – Rischia di uscire alla fase di qualificazione, il vicecampione mondiale e campione europeo del peso Leonardo Fabbri. L’Azzurro ottiene il pass per la finale, nella prima giornata di gare, alle Olimpiadi di Parigi 2024, al terzo e ultimo lancio con 21,76. Tira un sospiro di sollievo l’atleta toscano, dopo che per lunghi istanti ha avuto lo spettro dell’addio ai Giochi. Il primo lancio fatto arriva a 20,44, mentre il secondo intorno alla misura 21 e mezzo. All’ultimo tentativo, Fabbri tira fuori la grinta e si prende la gara per la medaglia di domani sera, allo Stade de France.
“Chiedo scusa per aver fatto di nuovo soffrire in qualificazione e ho sbagliato a sottovalutarla. In riscaldamento sbadigliavo, non ero come sono abituato a stare nel pre-gara. Mi è venuto in mente quando durante i raduni in Sudafrica vediamo i leoni e mi sentivo un leone senza fame. All’inizio sono stato ‘bischero’ ma poi bravo a rimanere tranquillo, mi sono passati in mente i sacrifici degli ultimi anni prima dell’ultimo tentativo. Sono molto fiducioso e qui per ambire a qualcosa di importante”. Dice Fabbri, come riporta fidal.it.
Con lui, ci sarà anche Zane Weir, che ottiene il pass per la finale con 21,00. il campione europeo indoor commenta, come prosegue fidal.it: “Era importante, anche se non è stata una gara perfetta e ho qualche problema di ritmo in pedana. Per la prima volta la mia famiglia era qui a vedermi, sono felice”.
Tutti gli altri Azzurri in finale, nella prima giornata di gare – Fonte fidal.it
Nei 5000 è meravigliosa Nadia Battocletti, testa a testa con le super big mondiali, terza nella propria batteria con il crono di 14:57.65, incollata alla keniana Faith Kipyegon (14:57.56) e all’olandese Sifan Hassan (14:57.65) (leggi qui). Eliminata Federica Del Buono (15:15.54). Battocletti è attesa lunedì in finale, nella stessa serata che metterà in palio le medaglie del disco, sessione alla quale non mancherà Daisy Osakue, avanti con 63,11. Luce verde anche per Dariya Derkach che domani sera parteciperà alla finale del triplo in virtù del suo 14,35 (+0.3), esattamente la misura richiesta per il passaggio del turno. Out invece Ottavia Cestonaro con 13,63 (+0.3). Non sbaglia la staffetta 4×400 mista con Luca Sito, Anna Polinari, Edoardo Scotti e Alice Mangione, lo stesso quartetto dell’argento europeo di Roma: 3:11.59 e terzo posto nella propria batteria. Finale, anche qui, in programma domani sera. Negli 800 finiscono ai turni di ripescaggio Eloisa Coiro, a cui non basta il primato personale di 1:59.19, ed Elena Bellò, a sua volta sotto i due minuti con 1:59.98. Domattina saranno di nuovo in pista per la seconda chance. Il primo titolo assegnato all’interno dello Stade de France, dopo quelli di ieri della marcia al Trocadero, lo vince l’Uganda, per merito di un formidabile Joshua Cheptegei, record olimpico dei 10.000 metri con 26:43.14.
Foto Grana/Fidal
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