LA RIFLESSIONE |
Calcio
/
Sport
/

Calciomercato. E’ così difficile chiuderlo prima dell’inizio del campionato?

16 agosto 2024 | 15:49
Share0
Calciomercato. E’ così difficile chiuderlo prima dell’inizio del campionato?

La finestra estiva si chiuderà il 31 agosto, quando si saranno svolte già 3 giornate di campionato: in palio ci sono 9 punti. Ma tanti giocatori – anche importantissimi – non sanno ancora che fine faranno

Roma, 16 agosto 2024 – Il destino di Osimhen – e dunque quello di Lukaku – è ancora incerto, Dybala è tentato dall’Arabia Saudita, Koopmeiners non si capisce cosa debba fare, Chiesa si trova margini con Thiago Motta che l’ha accompagnato alla porta. Non è un elenco casuale di nomi, bensì sono quei calciatori che, a pochissime ore dall’inizio della Serie A 2024-2025, non sanno ancora che fine faranno la prossima stagione. Rimarranno? Se ne andranno? O comunque, il loro futuro sarà ancora in Italia? Tante, troppe domande. A cui sia loro che le società di riferimento sono obbligate a rispondere entro il 31 agosto, quando chiuderà – alla buon’ora – il calciomercato estivo. Dopo che, però, si saranno svolte già 3 giornate di campionato: in palio ci sono 9 punti – e quindi fior di milioni potenziali. Mica bruscolini.

Ora, andiamo più a fondo. Il valore delle prime partite è cruciale: i punti guadagnati all’inizio possono rivelarsi determinanti nel corso della stagione, mentre quelli persi non tornano più indietro. Le squadre, già con organici incompleti, rischiano di perdere giocatori chiave nei giorni finali del mercato, mentre nuovi innesti potrebbero arrivare privi di un’adeguata preparazione. Questa realtà porta inevitabilmente a interrogarsi: è davvero così complicato chiudere il calciomercato prima dell’inizio del campionato?

Da anni si discute dell’opportunità di riformare la tempistica del calciomercato, e soprattutto gli allenatori sono quelli che più premono affinchè si arrivi ad un cambio di rotta. Perchè con il materiale umano ci devono lavorare loro, fare i conti spetta a qualcun altro. Ma le proposte restano spesso solo parole senza azioni concrete, anche a causa dagli intrecci con i mercati esteri. E se qualcosa viene scritto, rimane tutto lettera morta. Nel frattempo con la scadenza del 31 agosto che si avvicina, le domande si moltiplicano: chi rimarrà, chi partirà? La Serie A parte con interrogativi che potrebbero segnare l’andamento della stagione. Chissà, forse in maniera decisiva per le sue sorti. E per i conti. (Foto: legaseriea.it)

ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo link e seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.