Gualtieri visita Regina Coeli e richiama il Governo: “E’ un’emergenza”

16 agosto 2024 | 10:37
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Gualtieri visita Regina Coeli e richiama il Governo: “E’ un’emergenza”

Il sindaco di Roma: “Bisogna drasticamente ridurre il numero dei detenuti e accelerare i tempi della Giustizia. Alcuni stanno qui mesi o anni, senza sapere nemmeno se sono colpevoli o innocenti”

Roma, 16 agosto 2024 – “Il mio appello al governo è forte: affronti questa emergenza. Non è possibile che nella Capitale d’Italia ci sia un istituto con quasi il doppio di detenuti rispetto alla capienza e con un terzo in meno di polizia penitenziaria“. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri a margine della visita al carcere romano di Regina Coeli in occasione del Ferragosto.

Ho ascoltato storie individuali sempre toccanti, diverse, ci sono italiani e stranieri – ha aggiunto – Mi ha colpito vedere dei giovanissimi, diciottenni, alcuni dei quali sostengono di essere minorenni. C’è un tema molto complesso di come si stima un’eta quando non ci sono dei documenti. Vedere volti così giovani è toccante. Ci sono qui numeri senza precedenti, quasi 1200 detenuti, quasi il doppio della capienza e questo porta a situazioni di grandi difficoltà, di invivibilità, di assenza di spazi comuni. Gli agenti sono costretti a fare straordinari su straordinari perché sono sotto la dotazione, sono poco più di 300 ma dovrebbero essere 430 su una popolazione però di 650 detenuti. Una situazione incredibile“.

Bisogna drasticamente ridurre il numero dei detenuti, aumentare l’organico della polizia e accelerare i tempi della giustizia – ha detto ancora – perché spesso qui sono detenuti in attesa di giudizio che stanno qui mesi o anni senza sapere nemmeno se sono innocenti o colpevoli. Servono misure per le pene alternative che evitino l’abuso della detenzione, situazioni dignitose, e percorsi di reinserimento nella società. Noi come Comune abbiamo lanciato un progetto con Ama a Rebibbia per formare operatori dell’economia circolare“.

Gualtieri è stato accompagnato dalla Garante dei Detenuti di Roma Capitale Valentina Calderone. “E’ stata una visita toccante – ha affermato il sindaco al termine – per portare gli auguri di buon Ferragosto alla popolazione carceraria e anche agli agenti che lavorano in condizioni molto difficili, e per esprimere la nostra vicinanza come Amministrazione rispetto a una situazione molto difficili“.

Noi stiamo cercando di fare il possibile. Regina Coeli è una delle carceri più affollate d’Italia, qui ci sono stati molti suicidi – ha proseguito il sindaco – Molti detenuti ci hanno raccontato la loro situazione davvero difficile. La detenzione dovrebbe essere rieducazione, ma qui le persone escono peggiori di come sono entrate. I nostri ventilatori (300, portati ieri in dono dal Campidoglio, ndr) sono stati apprezzati, ci hanno ringraziato, ma non possono bastare a risolvere i problemi. Di fronte a un sovraffollamento strutturale come questo tutte le misure sono dei palliativi“.

Consegnati 300 ventilatori

Trecento ventilatori da tavolo, uno per ogni cella, sono stati consegnati dall’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari e dalla Garante delle persone private della libertà personale di Roma Capitale Valentina Calderone alla Casa Circondariale di Roma Regina Coeli, per la tutela della salute e della dignità dei detenuti.

La fornitura, che soddisfa tutte le norme di sicurezza, fa seguito all’ordinanza del 15 luglio 2024 relativa a “Disposizioni di emergenza in caso di condizioni meteorologiche denominate ondate di calore 2024” in cui Il Sindaco Roberto Gualtieri ha disposto interventi del Dipartimento Politiche Sociali per attivare servizi straordinari di supporto a persone in condizioni di vulnerabilità.

Roma vuole essere in prima linea nello sforzo di migliorare le condizioni di vita quotidiana dei detenuti, la loro salute, la loro dignità e il loro reinserimento sociale; – dichiara il Sindaco Gualtieri che sarà in visita al carcere di Regina Coeli alle 11.30 di giovedì 15 agosto – dobbiamo lavorare tutti perché la pena detentiva non significhi abbandono e disperazione ma sia orientata concretamente alla rieducazione e al reinserimento. Per questo siamo impegnati sui corsi di formazione, sull’accesso ai lavori di pubblica utilità e anche mettendo a disposizione strumenti utili come sono i 300 ventilatori che abbiamo consegnato a Regina Coeli”.

Con questi ventilatori – spiega l’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari – speriamo di offrire un po’ di sollievo al disagio vissuto dai detenuti di Regina Coeli, anche a causa del sovraffollamento e delle elevate temperature di questi giorni. Questa consegna rappresenta un gesto concreto di supporto da parte di Roma Capitale alla popolazione detenuta, in un momento di così grande difficoltà delle carceri italiane. Una risposta di questa Amministrazione, in coerenza con le proprie linee programmatiche di governo di ‘una città che include e non lascia indietro nessuno’”.

Ringrazio l’assessora Funari e il sindaco Gualtieri – sostiene la Garante delle persone private della libertà personale di Roma Capitale Valentina Calderone – per questa importante iniziativa e per l’attenzione dimostrata nei confronti delle condizioni di vita delle persone detenute. Regina Coeli ha un tasso di sovraffollamento del 180%, il che significa spazi inadeguati, carenza di personale, emergenze sanitarie continue, il tutto aggravato dalle elevate temperature di queste settimaneAlleviare le sofferenze della popolazione detenuta con iniziative come quella di oggi è fondamentale, ma è necessario anche adottare con urgenza provvedimenti deflattivi per poter intraprendere dei percorsi di riforma del sistema penitenziario davvero in grado di rispettare i diritti delle persone ristrette e l’articolo 27 della nostra Costituzione”.

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