Paralimpiadi 2024, Legnante è argento nel disco: “Un secondo posto un po’ amaro, ma sono felice”

Parigi, 3 settembre 2024 – E’ dell’atletica la prima medaglia della sesta giornata dei Giochi Paralimpici Parigi 2024. Nel lancio del disco F11 Assunta Legnante conquista l’argento con la misura di 38.01. Oro alla cinese Linagmin Zhang (39.08), bronzo alla connazionale Enhui Xue (37.67).

Nell’equitazione, Francesca Salvadè ha ottenuto la qualificazione nella finale di freestyle Grado III. “Sono molto soddisfatta della gara – ha detto Francesca Salvadè in zona mista – perchè Escari è stato molto collaborativo, nonostante la sua giovane età (castrone hannoverano di 7 anni ndr). Entrando nell’imponente arena ho sentito che il mio cavallo ha iniziato a fare più attenzione, ma quando poi abbiamo cominciato ha solo pensato alla gara e si è comportato benissimo come sempre. Monto Escari ormai da un anno e mezzo”, ha aggiunto Francesca, parlando del suo cavallo. “È arrivato in scuderia da giovane e qui a Parigi ha dimostrato di essere molto affidabile”.

Francesca Salvadè è stata la prima amazzone in assoluto ad entrare in campo a Versailles in queste Paralimpiadi di Parigi 2024 per la disciplina del paradressage. “Ieri, sono sincera, – ha commentato l’amazzone azzurra – non sono stata contenta per il sorteggio, che mi ha inizialmente messo addosso un po’ di tensione, ma questa è la mia quarta Paralimpiade e allora ho pensato che entrare per prima sarebbe stato solo un onore. Adesso – ha concluso Salvadè – spero di qualificarmi per il freestyle di sabato (accedono le migliori otto della gara di oggi ndr.) e di far parte della squadra azzurra composta da tre binomi in programma venerdì prossimo”, ha concluso Salvadè.

Dopo la memorabile giornata di ieri, il nuoto italiano si prepara a nuove emozioni nella vasca della Defense Arena di Parigi. Nella sesta giornata di gare alle Paralimpiadi, otto azzurri hanno superato le batterie e affronteranno le finali al via nel pomeriggio, alle 17:30. Dopo l’oro di ieri nei 400 stile, Federico Bicelli ha centrato la finale nei 100m dorso maschili – S7 con il tempo di 1:14.37 (finale ore 17:30) . Torna in vasca anche Simone Barlaam, dopo l’oro e il record del mondo di ieri. L’azzurro ha chiuso le batterie dei 100m dorso maschili – S9 in 1:04.81, mentre è rimasto fuori Simone Ciulli (finale ore 17:37). Nei 200m stile libero maschili – S4 in finale Federico Cristiani e Luigi Beggiato che hanno chiuso le batterie rispettivamente in 2:59.47 e 3:02.88 (finale ore 17:51). Prima delle escluse nei 50m dorso femminili – S5 Monica Boggioni, mentre Domiziana Mecenate ha conquistato la finale nei 100m stile libero femminili – S3 con il tempo di 2:13.46 (finale ore 19.30). Ancora una finale per Carlotta Gilli, prima nella sua batteria dei 200m misti femminili – SM13 in 2:28.89 (finale ore 20.04). Nei 100m farfalla maschili – S10 in finale Riccardo Menciotti e Stefano Raimondi, con i tempi rispettivamente di 59.88 e 59.05 (finale ore 20:13). Fuori dalla finale dei 100m farfalla femminili – S10, infine, Alessia Scortechini.

Nel tiro con l’arco, Elisabetta Mijno approda agli ottavi nel Ricurvo Open, dove affronta un’avversaria in grado di vincere l’argento ai Giochi di Rio. Sì, ma nella paracanoa. È l’australiana Amanda Jennings: una sportiva esperta e a tutto tondo. L’azzurra, però, è granitica nelle sue certezze: completa il primo set con 29 punti a tabellone (su 30, contro i 24 di Jennings), centra altri due 10 nel secondo, chiuso 28-26. E respinge l’ultimo tentativo di rimonta dell’australiana: 25-24 nel terzo set. E 6-0 impacchettato: ai quarti di finale (ore 17.17 di questo pomeriggio) Elisabetta affronterà la polacca Milena Olszewska, numero 3 della classifica mondiale.

Sono iniziati oggi sulle pedane del Grand Palais di Parigi i primi assalti dei Giochi paralimpici 2024 per la scherma in carrozzina, con le gare di sciabola. La prima dei sei azzurri in gara oggi, Ionela Andreea Mogos, ha superato 15-11 la francese Clemence Delavoipiere, conquistando l’accesso agli ottavi di finale nella categoria A femminile. Nel match del round of 16 in programma alle 14.30 l’azzurra affronterà la cinese Hayan Gu; dallo stesso lato del tabellone c’è anche Loredana Trigilia, che in contemporanea sfiderà la francese Brianna Vide. In caso di doppia vittoria, ai quarti di finale (15.50) sarà derby azzurro. (Fonte comitatoparalimpico.it)

Le parole di Assunta Legnante – Fonte fispes.it

“Lanciare senza vedere è davvero complicato perché non si hanno punti di riferimento, in più purtroppo non ho una stabilità nel gesto che mi permette di superare i 40 metri come faccio spesso in allenamento. Sono però contenta di essere riuscita a confermare l’argento di Tokyo, anche perché prima del Giappone alle Paralimpiadi non avevo mai vinto una medaglia nel disco. Certo stabilizzandomi su certe misure risultati come questo non sono che la logica conseguenza. Anzi pensavo di soffrire di più la tensione del pubblico e della confusione, ma mi sono accorta che dopo 35 anni riesco a dissociarmi dalla situazione e vivere il ‘qui e ora’. Ammetto che dà fastidio il secondo posto perché a separarmi dall’oro è stato poco più di 1 metro, ma sono lì e la vendetta non è ancora finita perché mi manca una gara e devo riprendermi quel titolo che ho lasciato a Tokyo nel peso.”

Sulla mascherina che indossava per l’occasione aggiunge: “È il risultato di un progetto con l’Accademia delle Belle Arti di Bologna. Gli studenti hanno fatto dei disegni che sono poi stati inseriti in un contest sui social media e sono state scelte due mascherine tra cui questa, che mostra occhi azzurri con le bandiere tricolori e che potrebbe rispettare i miei occhi, e la più significativa e forse controversa che indosserò nel peso ma non facciamo anticipazioni”.

Foto Massimo Bertolini – FISPES

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