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Incidente mortale a Nettuno: vittime una donna incinta e un bimbo

5 settembre 2024 | 09:53
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Incidente mortale a Nettuno: vittime una donna incinta e un bimbo

A bordo c’era anche un’altra donna incinta, sorella gemella della deceduta, trasportata in ospedale in codice rosso

Nettuno, 5 settembre 2024 – Due donne incinte, una deceduta l’altra in codice rosso,perde la vita anche un bambino: è il bilancio del tragico incidente avvenuto ieri sera fra due auto a Nettuno, in via Cervicione.

Il dramma ha coinvolto una famiglia che era a bordo di una Kia: la donna che ha perso la vita era la zia del piccolo, impiegata presso il Comune di Ardea nella posizione organizzativa del demanio marittimo. Entrambi sono morti sul colpo. L’altra era sua mamma, trasportata d’urgenza in ospedale dove, a quanto si apprende, la stanno facendo partorire. Le due donne erano gemelle. 

Sul posto è intervenuta la squadra 23/A dei Vigili del fuoco del distaccamento di Anzio, che hanno estratto dalle lamiere zia e nipote, e il personale sanitario del 118. Anche il conducente dell’altra vettura, una Mini, è stato affidato al personale sanitario in codice rosso. L’effettiva dinamica dell’incidente è ancora da chiarire. Sul posto i carabinieri della stazione di Nettuno e della compagnia di Anzio che hanno avviato le indagini.

D’Amato: “Approvare la legge Strade Sicure”

Il terribile incidente di ieri sera a Nettuno lascia atterriti, senza fiato. L’ennesima tragedia che si consuma nella nostra regione. Non si può più tollerare questa strage di innocenti, serve subito una risposta forte da parte delle Istituzioni. È necessario invertire la rotta con urgenza, servono maggiori fondi e più controlli ma, soprattutto, la parola d’ordine deve essere prevenzione. Ci sono problematiche che dovrebbero avere una risposta unitaria al di là delle appartenenze, e la sicurezza stradale è una di queste. Auspico che la proposta di legge Lazio Strade Sicure possa essere presto discussa in Consiglio regionale. Ai familiari e agli amici delle vittime va la mia vicinanza e il mio più profondo cordoglio”. Lo ha dichiarato il Consigliere regionale del Lazio e responsabile Welfare della Segreteria Nazionale di Azione, Alessio D’Amato, promotore della proposta di legge Lazio Strade Sicure.

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