Roma, Ztl Fascia Verde: Campidoglio e Regione al lavoro per scongiurare nuovi divieti
Obiettivo: mantenere il quadro attuale ed evitare, come già avvenuto lo scorso anno, nuovi divieti alla circolazione
Roma, 5 settembre 2024 – In riferimento alle ipotesi emerse in questi ultimi giorni su alcuni organi di stampa riguardo a nuove restrizioni di ingresso nella Ztl Fascia Verde ai veicoli più inquinanti, la Regione Lazio conferma che è in corso da tempo un costruttivo dialogo con l’amministrazione di Roma Capitale per mantenere il quadro attuale ed evitare, come già avvenuto lo scorso anno, nuovi divieti alla circolazione nella suddetta zona.
In particolare, la Regione, in stretto contatto con Arpa Lazio, sta valutando con attenzione la relazione predisposta dai settori Ambiente e Mobilità di Roma Capitale, pervenuta il 10 luglio scorso, con la quale è richiesta una nuova deroga (nello specifico Euro 4 disel), così come previsto ai sensi dell’art 4 delle Norme Tecniche di Attuazione relative all’attuazione del Piano di Risanamento della Qualità dell’aria approvato nel corso della passata legislatura guidata da Zingaretti (D.C.R. Lazio n 8/2022), contenente misure stringenti che non tenevano conto dei progressivi miglioramenti della qualità dell’aria.
La Regione Lazio sta facendo tutto quanto si rende necessario al fine di evitare che le scelte scellerate del passato si scarichino oggi sulle fasce più deboli e che gli effetti di un piano che non considera la progressiva regressione dei fattori inquinanti degli ultimi anni, incida così negativamente a livello sociale.
Santori: “Ztl Fascia Verde, follia ecocich”
“Dal 1 novembre il provvedimento folle sulla Ztl fascia verde interesserà un enorme numero di mezzi, stimabili in almeno 500.000 autovetture, 100.000 veicoli commerciali, 87.000 motoveicoli ed un numero imprecisato di ciclomotori, che dovranno essere sostituiti se vorranno circolare dentro Roma. Cercheremo con determinazione di bloccare l’ennesimo tentativo di istituire la fascia verde più grande d’Europa e diciamo basta all’elogio della follia ecochic basato sul controllo dei romani con quasi 100 telecamere pronte a sfornare migliaia di multe al giorno. Stop a un’ottusa ideologia che calpesta dati reali sull’inquinamento, che dipende da altre fonti e non dai mezzi privati. Nella Capitale l’inquinamento da traffico veicolare diminuisce, eppure cresce la sfrontatezza della sinistra impegnata a umiliare i cittadini meno abbienti con norme anti-romani e a fronte di mezzi pubblici a dir poco scandalosi”.
Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, per poi aggiungere:“Abbiamo chiesto la convocazione urgente della Commissione capitolina mobilità. Gualtieri e la sua giunta rifiutano il confronto con i cittadini e le loro rappresentanze mentre tentano ancora una volta di distruggere l’intero assetto socioeconomico e culturale del territorio. La Lega sostiene le iniziative e il referendum richiesto dalle associazioni e dai comitati cittadini che si battono contro questo incomprensibile diktat: Gualtieri faccia un passo indietro, sospenda il provvedimento che impone il divieto addirittura ai motori euro 4 e cancelli questo oltraggio a Roma e al diritto alla mobilità di tutti i romani”, conclude Santori.
Ciocchetti: “Errare è umano, perseverare è diabolico”
“Errare è umano, perseverare è diabolico. Il sindaco Gualtieri torna alla carica con la pazza idea di allargare il perimetro della Ztl Fascia verde con una misura che rivoluzionerebbe la già critica mobilità cittadina penalizzando eccessivamente tutti coloro che, e sono tanti, non possono permettersi di acquistare un veicolo nuovo. Il problema vero è rappresentato dai disservizi e dalle criticità dei mezzi pubblici e dalla pessima manutenzione della rete stradale. Per non parlare poi dell’inquinamento provocato dalle tante discariche a cielo aperto disseminate per la città. Le priorità, caro sindaco, sono altre!”. Lo dichiara il deputato Fdi Luciano Ciocchetti.