Ucraina, Zelensky a Cernobbio: “Ho un piano: lo farò leggere a Biden, Harris e Trump”
Missione del presidente ucraino al Forum Ambrosetti: “La fine della guerra è più vicina. Grazie al popolo italiano per lo sforzo di costruire una pace giusta”
Cernobbio, 7 settembre 2024 – “Ringrazio Giorgia Meloni e il popolo italiano per il loro sostegno e gli sforzi nel ripristinare una pace giusta“. Lo ha scritto su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, riferendo dell’incontro avuto con la premier Giorgia Meloni a margine del Forum Ambrosetti a Cernobbio, con cui “abbiamo parlato dell’attuazione della Formula di pace, con l’Italia che gioca un ruolo attivo su tutti i suoi punti”.
I punti trattati
Uno degli argomenti chiave di cui abbiamo discusso è stata la ripresa e la ricostruzione dell’Ucraina, concentrandoci in particolare sul ripristino del nostro sistema energetico. Apprezziamo profondamente la decisione dell’Italia di ospitare la prossima Ukraine Recovery Conference nel 2025″, si legge ancora nel post.
Meloni: “Non dobbiamo mollare l’Ucraina”
“Il colloquio con Zelensky? Abbiamo discusso di come continuare a lavorare per garantire la legittima difesa e per arrivare a una pace giusta”, ha detto dal canto suo Meloni nel corso del suo intervento al Forum. “Le tesi che sostenevo due anni fa sull’Ucraina sono le stesse che sostengo adesso da presidente del Consiglio: sull’Ucraina non dobbiamo mollare e dobbiamo continuare a sostenerla“.
“Dobbiamo smettere di credere alla propaganda russa, il destino dell’Ucraina non è segnato. Continuo a sentire da mesi e mesi – ha detto Meloni – che l’Ucraina sta perdendo la guerra mentre la Russia sta vincendo: il conflitto in Ucraina nasce con l’idea di ‘guerra lampo’ che in pochi giorni avrebbe dovuto portare alla conquista di Kiev da parte della Russia: questo non è avvenuto, la Russia non sta vincendo la guerra, ma ci troviamo in una fase di stallo del conflitto.
“A febbraio 2023 – ha spiegato la premier – la Russia controllava il 17,3% del territorio ucraino, a distanza di un anno di guerra controlla il 17,5: questo stallo abbiamo contribuito a crearlo noi, sostenendo Kiev perché all’inizio dell’invasione c’era una sproporzione enorme delle forze in campo“, ha concluso.
“Ho un piano: lo farò leggere a Biden, Harris e Trump”
“Ho preparato un piano e voglio condividerlo con il presidente vigente in carica degli Stati Uniti perché ci sono alcuni punti che dipendono dall’America. Spero che avrò occasione di far vedere questo piano a Biden e ai candidati per la presidenza Usa, Harris e Trump, e avere un feedback e un riscontro. Noi vogliamo delle garanzie“. Lo ha detto Zelensky in un’intervista andata in onda su Rai 1 e registrata a Cernobbio a margine del Teha Forum.
“Al momento non abbiamo condiviso niente. Il primo contatto ci sarà con Biden. Si tratta – ha spiegato – non solo di armi, ma anche di questioni importanti globali”. Insomma, “parliamo – ha concluso il presidente ucraino – di un pacchetto concreto di difesa. E se lo avremo sarà un forte deterrente per la Russia e per poter terminare la guerra alle condizioni diplomatiche“.
“Siamo più vicini alla fine della guerra”
“Siamo più vicini alla fine della guerra rispetto alla situazione in cui ci eravamo trovati all’inizio“, ha detto Zelensky nella stessa intervista. “Con questi passi, con la convinzione, con le conferenze di ricostruzione e con accordi concreti, rafforziamo l’economia e avviciniamo la fine della guerra – ha aggiunto -. Oggi con Giorgia Meloni abbiamo parlato dei preparativi della conferenza internazionale sulla ricostruzione dell’Ucraina. Ad oggi non abbiamo problemi con l’Italia e nelle relazioni con l’Italia“. (Foto: governo.it)