Fiumicino, “Aggressione per i manifesti? Ecco la nostra verità”
Sui social la replica alle notizie riguardanti la presunta aggressione al cantiere del nuovo porto
Fiumicino, 12 settembre 2024 – Sui social, in merito alla notizia di ieri delle tensioni al cantiere del nuovo porto, in molti stanno contestando la versione dei fatti, dando la propria versione. Riportiamo quanto in questo momento sta girando sui social per chiarire la posizione di coloro che stavano apponendo i manifesti rispetto alle notizie uscite. Non c’è nessuna comunicazione ufficiale ma riportiamo le repliche in merito a quello che è stato scritto e ci sembrava opportuno darne conto.
“Da quando è vietato affliggere manifesti?“, è la domanda posta su Instagram, dove viene specificato che “I manifesti sono stati appesi nei pressi dell’area di cantiere e nessuno necessitava di entrare all’interno del cantiere recintato con filo spinato, dove non avrebbe senso affliggerli in quanto nessuno può vederli, se non i custodi che già sanno della manifestazione legittima. Il ‘gruppetto’ stava attaccando i manifesti vicino l’area, senza bisogno di alcuno sforzo o ‘tentativo’ perché in piena legittimità”.
Sul tema della presunta aggressione, però, che poi porterà alla denuncia, non c’è ancora nessuna spiegazione.