Fiumicino, un incontro sulle nuove prospettive per la pesca
Questa mattina, l’aula consiliare di Fiumicino ha ospitato un incontro sul FEAMPA 2021-2027, alla presenza di Federpesca, Capitaneria di Porto e Comune
Fiumicino, 28 settembre 2024 – Questa mattina si è svolto presso l’aula consiliare del Comune di Fiumicino il seminario “Conoscere il FEAMPA 2021-2027”, un importante evento dedicato alle opportunità offerte dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura. L’incontro ha visto la partecipazione di rappresentanti di Federpesca, della Capitaneria di Porto di Roma, e del Comune di Fiumicino, con la presenza dell’assessore all’Ambiente Stefano Costa, di un ufficiale, rappresentante del Comandante Silvestro Girgenti, della Direttrice Federpesca Francesca Biondo, dell’avv. Anna Pietraforte, delegata del Gal per il Comune di Fiumicino, di Gennaro Del Prete, presidente della Cooperativa Pesca Romana e rappresentante Federpesca.
Il FEAMPA: un sostegno per il futuro del mare
Il FEAMPA è un fondo europeo che si estende dal 2021 al 2027 e sostiene la politica comune della pesca (PCP) e la politica marittima dell’Unione Europea, con l’obiettivo di facilitare una transizione verso una pesca sostenibile e a basse emissioni di carbonio, oltre a promuovere la protezione della biodiversità marina. Durante l’incontro, sono state illustrate le numerose possibilità di finanziamento, come quelle legate allo sviluppo dell’acquacoltura sostenibile e competitiva, il miglioramento delle condizioni di lavoro nei settori della pesca e dell’acquacoltura, e l’attrattiva socioeconomica delle comunità costiere.
In particolare, si è sottolineata l’importanza di progetti innovativi per rendere la pesca più sostenibile dal punto di vista ambientale e sociale, cercando di coinvolgere anche le nuove generazioni, con incentivi per i giovani pescatori fino a 40 anni.
Le criticità del settore e le opportunità di sviluppo
Durante il seminario, l’assessore Stefano Costa ha evidenziato le difficoltà che il settore della pesca sta affrontando ormai da anni, ricordando come le imprese locali siano messe in crisi da normative e cambiamenti che hanno ridotto il numero delle aziende attive. ” Noi abbiamo 24 pescherecci e 15 turbosoffianti per piccola pesca; vorremmo non vedere ridursi ancora il numero di queste imprese,” ha dichiarato Costa, sottolineando l’importanza di programmi come il FEAMPA per sostenere il settore.
Sono state anche presentate da Angelo Farinola (Federpesca) le opportunità legate al pescaturismo e all’ittiturismo, che permettono ai pescatori di integrare il loro reddito durante i periodi di fermo pesca. I finanziamenti offerti dal FEAMPA coprono fino al 50% delle spese, con un massimo di 75.000 euro a fondo perduto, dando la possibilità di sviluppare attività come ristoranti, B&B o friggitorie legati alla filiera della pesca.
La sfida per il futuro della pesca a Fiumicino
Nonostante le opportunità, il settore pesca rimane in forte crisi, e i pescatori hanno espresso preoccupazione per la mancanza di dialogo all’interno stesso della categoria. “Il pescato e il settore della pesca devono tornare centrali,” ha ribadito Costa, parlando dell’importanza di avvicinare i giovani a questo mondo, attraverso iniziative educative nelle scuole che possano tramandare le tradizioni marittime del territorio. L’istituzione di un Istituto Nautico è stata proposta come soluzione per formare nuove generazioni di professionisti nel settore marittimo.
Con il nuovo governo e la giunta regionale, si sta cercando di costruire un rapporto più solido con il comparto pesca, ma la strada è in salita. Tuttavia, gli strumenti messi a disposizione dal FEAMPA rappresentano un’occasione concreta per innovare e rafforzare il settore, garantendo un futuro più sostenibile per le comunità costiere e le loro economie.