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Alitalia e precarietà aeroportuale, Baccini: “Nessuno va lasciato indietro”

30 settembre 2024 | 16:52
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Alitalia e precarietà aeroportuale, Baccini: “Nessuno va lasciato indietro”

Focus in Consiglio sui lavoratori dell’ex compagnia di bandiera e sulla precarietà. Il Sindaco di Fiumicino: “Il nostro obiettivo è chiaro: prima di procedere con nuove assunzioni, l’aeroporto deve assumere tutti coloro che sono in cassa integrazione”

Fiumicino, 30 settembre 2024 – Si è concluso il Consiglio comunale di Fiumicino, durante il quale sono state discusse e approvate le proposte di deliberazione, sul Bilancio Consolidato per l’esercizio finanziario 2023 ed il nuovo Piano Urbano dei Parcheggi che mira a migliorare la viabilità e l’organizzazione della mobilità all’interno del Comune oltre a favorire la decongestione del traffico nelle aree più centrali, creando nuovi posti auto.

Mancanza d’acqua potabile a Testa di Lepre, Tragliata e Tragliatella

Particolare attenzione è stata rivolta alla situazione nella zona nord del comune nelle località di Testa di Lepre, Tragliata e Tragliatella, dove in alcune aree manca il servizio di acqua potabile. Il Presidente del Consiglio, Roberto Severini, ascoltata l’esposizione dell’Assessore ai Lavori Pubblici, Giovanna Onorati, che ha evidenziato come già da diversi mesi l’amministrazione comunale si sia è attivata per risolvere la questione, ha proposto ed ottenuto di trasformare la mozione in un documento d’aula condiviso da tutto il Consiglio Comunale.

Crisi Alitalia

Durante la seduta in Aula Consiliare, è stato affrontato anche il delicato tema della situazione dei lavoratori ex Alitalia, che vede coinvolte numerose famiglie del territorio. Il Consiglio ha manifestato un impegno condiviso per sostenere i lavoratori ex Alitalia, molti dei quali stanno affrontando difficoltà a causa della ristrutturazione aziendale e della transizione verso ITA Airways. Il Sindaco, Mario Baccini, durante il suo intervento, ha ribadito la volontà di mettere in atto tutte le azioni possibili per promuovere un dialogo istituzionale con il Governo e le parti coinvolte, affinché si possano trovare soluzioni concrete a favore delle famiglie colpite.

Siamo consapevoli dell’impatto devastante che la crisi di Alitalia ha avuto sulla nostra città e che il precariato è una piaga che va affrontata e demolita politicamente. Non possiamo accettare che i nostri concittadini debbano vivere senza la certezza di un futuro stabile. La soluzione che stiamo valutando, non solo nell’ambito aeroportuale ma in tutti i settori, è quella di capire se possiamo internalizzare i servizi, superando una volta per tutte il problema del precariato. Questo contribuirà a rendere la nostra comunità più forte e unita“.

Baccini: “Prima di nuove assunzioni, assumere i dipendenti in cassa integrazione”

Chiederemo al Governo ed alle istituzioni competenti, di intensificare i tavoli di confronto con il Ministero del Lavoro, per esplorare la possibilità di ulteriori politiche di sostegno, riqualificazione professionale e reinserimento nel mondo del lavoro. L’Amministrazione si impegnerà a coinvolgere anche il sistema imprenditoriale locale per creare opportunità alternative, puntando su settori in crescita come il turismo” ha sottolineato Baccini.

Sono convinto che il Consiglio comunale abbia fatto bene a cercare una sinergia ed una condivisione comune su questo fronte. Fiumicino deve essere un punto di riferimento per tutto il Paese, specialmente per un settore così importante come quello aeroportuale che vive un momento di forte espansione. E’ inaccettabile che, mentre il settore cresce, la qualità del lavoro diminuisca. Ho già comunicato al governo, in particolare al Sottosegretario Durigon con delega al lavoro, tutte le nostre perplessità: è necessario un accordo forte e concreto. Non vogliamo ripetere gli errori del passato, fatto di promesse altisonanti mai tradotte in azioni reali. Il nostro obiettivo è chiaro: prima di procedere con nuove assunzioni, l’aeroporto deve assumere tutti coloro che sono in cassa integrazione. Fiumicino non può e non deve lasciare nessuno indietro“.

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