Iniziate le incursioni di terra da parte delle truppe israeliane, militari italiani in allerta. In corso le evacuazioni: situazione al collasso in Medio Oriente
Beirut, 30 settembre 2024 – E’ iniziata l’invasione di terra israeliana in Libano. Le prime forze di terra israeliane sono state avvistate in un’area situata nel settore orientale della linea di demarcazione tra i due Paesi. Le operazioni israeliane sembrano essere guidate da forze del genio e forze speciali. La situazione è ulteriormente complicata dalla notizia di “colpi sionisti di artiglieria” riportati dalla tv libanese al Manar, affiliata a Hezbollah. Questi colpi sarebbero stati registrati vicino ai villaggi frontalieri di Wazzani, nella valle di Khiam, e nelle aree di Alma el Chaab e Naqura, tutte situate nel sud del Libano. Altre fonti, come l’agenzia di stampa libanese Ani, confermano l’uso di armamenti pesanti contro Wazzani, un’area strategica che si trova di fronte alle comunità israeliane chiuse dall’IDF (Forze di Difesa Israeliane).
Militari italiani in allerta
In risposta a questa escalation, i militari italiani della missione Onu di Unifil sono stati posti in stato di “allerta 2“. Questo significa che i loro spostamenti all’esterno della base sono stati limitati al minimo necessario. Attualmente, i soldati rimangono in allerta all’interno della loro struttura, senza la necessità di rifugiarsi nei bunker, secondo le disposizioni delle autorità militari di Unifil.
La posizione degli Stati Uniti
“Israele ha il diritto di difendersi da Hezbollah e dai gruppi sostenuti dall’Iran. Siamo in costante dialogo con gli israeliani sul modo migliore di procedere. Naturalmente vogliamo vedere un cessate il fuoco“. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, rispondendo a una domanda sull’operazione di terra israeliana in Libano, della quale gli Stati Uniti sono stati informati da Tel Aviv. “Capiamo che lo scopo strategico è quello di assicurarsi che Hezbollah non possa mantenere la capacità di attaccare le comunità israeliane sul lato opposto del confine”, ha sottolineato.
Israele-Libano, Tajani: “L’obiettivo è respingere Hezbollah”
“Abbiamo avuto notizie soltanto di incursioni in territorio libanese da parte delle truppe israeliane, stiamo seguendo minuto per minuto, sono entrate e tornano indietro, entrano e riescono“. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani al Tg2 post, per poi sottolineare: “L’obiettivo – ha spiegato – è quello di ricacciare gli Hezbollah dietro al fiume che rappresenta il limite del confine della zona blu tra Israele e Libano, di respingere gli Hezbollah e far sì che si allontanino dal confine per garantire la sicurezza della popolazione civile che vive nel nord di Israele“.
“Israele sta attaccando anche per testare la reazione di Hezbollah, l’obiettivo è di spingere Hezbollah al di là del fiume” Litani, “le operazioni militari da terra credo che continueranno solo per colpire e spingere Hezbollah a tornare indietro“, ha detto ancor Tajani intervenendo a Quarta Repubblica su Rete4.
In corso le evacuazioni
L’esercito libanese ha evacuato i posti di osservazione al confine meridionale del Libano con Israele e ha trasferito il personale in caserme nei villaggi di frontiera. Lo ha detto alla Cnn una fonte della sicurezza di Beirut.
Raid israeliani su Beirut
Poco dopo aver ordinato agli abitanti della periferia sud di Beirut di lasciare le proprie case, Israele ha condotto raid su Dahieh, il sobborgo roccaforte di Hezbollah. Lo hanno riferito i media libanesi. Secondo quanto riferito da fonti locali, Israele ha condotto due raid sulla Dahieh, appena trenta minuti dopo l’ordine di evacuazione dato da un portavoce delle Idf.
Netanyahu convoca il gabinetto di sicurezza
Benjamin Netanyahu ha tenuto una riunione del gabinetto israeliano di sicurezza. Il primo ministro, riferiscono i media israeliani, è ora in riunione ristretta nel suo ufficio nel quartier generale militare di Kirya, a Tel Aviv.
(Foto: Facebook Israel Defense Forces – Official IDF Facebook profile)
ilfaroonline.it è su GOOGLE NEWS. Per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie, clicca su questo link e seleziona la stellina in alto a destra per seguire la fonte.