Truffe “romantiche” via chat: la trappola dell’illusione d’amore

La promessa di un appuntamento, di una conoscenza e di una possibile frequentazione, fino all’illusione di una storia d’amore:  è questo il modus operandi di una tipologia online di truffe chiamate “romantiche”. Ma di romantico c’è poco o nulla perché le ignare vittime cadono nella trappola proprio nel momento in cui pensano di potersi fidare della persona che si trova dall’altra parte dello schermo.

Facendo leva sui sentimenti delle persone, infatti, i cybercriminali “si fingono persone che non sono (personaggi famosi, nobili, professionisti affermati, militari di stanza in paesi a rischio) e riescono a far presa su utenti attentamente studiati“, spiega il Commissariato di PS Online – Italia con un post sulla sua pagina Facebook.

Inizia così il primo contatto virtuale: si accaparrano la loro fiducia, poi arriva la richiesta di soldi. Le necessità avanzate sono molteplici e la promessa resta sempre quella di una relazione, magari tanto attesa e sospirata. Un modo subdolo, questo, di insinuarsi nella vita delle persone, approfittare della fragilità o di un particolare stato emotivo vissuto in quel momento. Un raggiro ben studiato che troppo, spesso, fa cadere gli utenti in trappola.

“Chiunque può cadere nella rete di queste truffe – spiega la Polizia postale – ed è difficile uscirne, perché oltre il patrimonio colpiscono la sfera emotiva e affettiva, cosa che rende difficile anche il denunciare, spesso per la vergogna”. Ma non c’è nulla di cui vergognarsi quando si è vittima di questi episodi: denunciare è l’unico modo per fermare questo raggiro.

Alcuni consigli per evitare le truffe online

Prestare molta attenzione al fine di evitare le truffe online è una raccomandazione che va seguita, ma spesso non basta se il raggiro è organizzato nei minimi dettagli. Porsi sempre il dubbio su chi si possa trovare dall’altra parte e porci domande sulla veridicità o meno del profilo di chi ci scrive sono i primi passi per evitare di diventare vittima di truffa. Fondamentale è non condividere con nessuno le proprie informazioni personali come telefono, indirizzo o dettagli finanziari.

Un consiglio utile potrebbe essere quello essere “cauti” con i sentimenti: se qualcuno si dichiara innamorato molto rapidamente o usa un linguaggio eccessivamente romantico, potrebbe essere un segnale di allerta. Importante è anche cercare di scoprire di più su questa persona facendole domande: se si notano incongruenze nelle sue risposte, anche questo potrebbe essere un segnale di allerta. Chiedere di passare dal semplice messaggio via chat potrebbe essere un’altra strategia per cercare di scoprire l’identità del nostro interlocutore.

Segnalazioni alla Polizia postale

In ogni caso denunciare una truffa subita, o una potenziale truffa prima che si cada nel raggiro è fondamentale: se sei stato vittima di questo raggiro o conosci qualcuno che lo ha subito consulta il sito per saperne di più o invia una segnalazione al portale della Polizia Postale al linkwww.Commissariatodips.it

(Immagine creata con l’IA)

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